Archivio Tag: 2023

Ernesto Rodrigues, Florian Stoffner, Bruno Parrinha, João Madeira ‘Altered Egos’

(Creative Sources Recordings 2023) Per questo breve ma intenso album, sui 35 minuti, tre musicisti portoghesi, il contrabbassista João Madeira, Ernesto Rodrigues alla viola, e Bruno Parrinha al sax alto e clarinetto, sono raggiunti dal chitarrista sviizzero Florian Stoffner, un musicista a 360 gradi che ha frequentato sia l’area creativa che il jazz più ortodosso […]

Claudio Milano’s End Friends (La bobina di Tesla) ‘ManifestAzioni Live 2011 – 2023’

(Music Force 2023) Addirittura gargantuesco e pantagruelico Claudio Milano, in questo doppio “ManifestAzioni Live 2011 – 2023” atto a celebrare dodici anni di carriera dell’extra-cantante, con ventuno brani che lo vedono impegnato “dal vivo” in varie situazioni italiane (soprattutto) e francesi e con diversi sodali (il primo che viene in mente è l’arpista celtico Vincenzo […]

Sven Jalsco ‘Carovane Distorte’

(Mazeto Square 2023) Seconda uscita lunga per il trio Sven Jalsco. Frabrizio Bozzi Fenu (chitarra/oggetti/effetti), Sean Drewry (synths/sampler/effetti) e Vincent Roussel (batteria/percussioni/voce e nastri), stan sviluppando, un proprio sistema di approccio circolare alla materia impro/elettroacustica trattata. Segnali e informazioni audio, si protraggono, stratificano, vanno spesso in circolo stretto e svuotano, intermittenti fra allunghi di inquiete […]

Lham ‘They Cast No Shadows’

(13 2023) Seconda uscita su cd per il duo romano De Angelis (Mana Erg)/Verticchio (Nimh), dopo “Leaving Hardly A Mark” del 2021, sempre rintracciabile attorno Silentes. Questa seconda prova, si assesta solida e fascinosa, dalle parti di una ambient music, rischiarata da calde soluzioni strumentali (le belle Tomorrow You Will e la gentile foschia di […]

Intervista a Massimo Simonini, direttore del Festival AngelicA di Bologna

Terzo appuntamento con la serie di interviste a direttori artistici di Festival, in giro per l’Italia, che si approcciano, secondo me, alla Musica in maniera caratterizzante, provando a dare un loro punto di vista peculiare su tutta la musica contemporanea. La prima intervista che ha dato il via alla serie è stata quella con Paolo […]

Sons of Venus ‘Crisis to Crisis’

(Glasstone Records 2023) Per questo loro terzo lavoro i newyorkesi Sons of Venus hanno modificato approccio, in quanto hanno preferito non improvvisare, ma lavorare con più calma le parti degli strumenti e registrare per ultime le parti di basso e batteria. In questo nuovo lavoro il trio ha impostato i brani sulla psichedelia, ma con […]

Adriano Zanni ‘These Important Years’

(Autoproduzione 2023) Photobook di cento pagine con quaranta soundscapes in codice QR più album in digitale via link. Questo è “These Important Years” di Adriano Zanni (il titolo, per chi ricorda “Warehouse: Songs And Stories”, dovrebbe indicar dir più di un qualcosa). Non ci sono ovviamente, chitarra/basso/batteria e voci che mentre ci piallano al muro […]

Ernesto Rodrigues, Fred Lonberg-Holm, Flak, João Madeira & José Oliveira ‘The Giving Tree moving on’

(Creative Sources Recordings 2023) L’area dei musicisti creativi portoghesi questa volta accoglie un americano che ormai da lunga data è presente su incisioni di musica improvvisata dando un suo sontributo importante ovunque si è trovato a partecipare nei progetti più disparati, si tratta del violoncellista Fred Lonberg-Holm, insieme a lui ci sono il noto contrabbassista […]

3Phaz ‘Ends Meet’

(Discrepant 2023) Seconda uscita per il producer elettronico 3Phaze dopo l’album del 2020 “Three Phase”. Un calibratissimo assalto percussivo dal Cairo. Tradizione e futuro, elettronica serpentella che s’invola come flauti in richiamo e ginocchia in intreccio. Bassi spaccapavimenti e tanto tanto, magnifico movimento (grime, techno, fate voi, non importa). Ossessivo, feroce, carnale, un club con […]

Il santuario della pazienza ‘Gli ultimi dinosauri’

(Produzione propria 2023) Logorroico (più di cinquanta minuti di disco) e poveristico/pauperista (per necessità e per scelta, a partire dalle scritte col pennarello del CD), il buon Daniele Ferrante alias Il santuario della pazienza ammanisce in questa occasione undici brani di pretta ispirazione “low-fi”. Già attivo in altri contesti (I selvaggi del Borneo, il progetto […]