Archivio Tag: 2024

Domenico Rizzuto Electro Jazz Ensemble ‘The Music of Tony Slim Dominick’

(Caligola Records 2024) Dietro questo disco si nasconde un romanzo di Giose Rimanelli, ‘Una posizione sociale’ del 1959 (di recente ristampato) in cui si cercava la contaminazione dei linguaggi, musica e letteratura, e che fu presentato allora con un concerto jazz di contorno alla Terrazza Martini di Milano Insieme al leader alla tromba, flicorno e […]

Suonomadre ‘Domicide”

(AUT Records 2024) L’album, la cui intrigante copertina è curata da Davide Lorenzon, presenta otto brani in linea con la produzione della AUT: libera improvvisazione contemporanea. Il quartetto di flauti (Massimo De Mattia), voce, batteria e percussioni (Zlatko Kaučič), piano (Giorgio Pacorig) e vibes, marimba e percussioni (Luigi Vitale) è ben amalgamato, riuscendo a proporre […]

Cesare Basile ‘Saracena’

(Viceversa/Audioglobe 2024) A esattamente trent’anni dal suo esordio e a cinque dal precedente e ottimo “Cummeddia”, il cantautore catanese pubblica il suo nuovo disco, anch’esso in dialetto. L’aspetto più caratterizzante questo disco è il fatto che si tratta del suo disco più sperimentale nel quale convivono sonorità molto variegate, dall’elettronica, virata verso il post-trip hop, […]

Christoph Gallio & Roger Turner ‘You Can Blackmail Me Later’

(Hat Hut Records, 2024) L’incontro a Londra fra Christoph Gallio al sax alto, soprano e C-melody e Roger Turner batteria e percussioni è stato registrato spontaneamente, senza spartiti o idee da seguire, fra loro è stato subito improvvisazione a prima vista, ricca di idee che aspettavano soltanto di essere trasmesse al pubblico. È una comunicazione […]

James Martin, Lynn Raley ‘Wide as Heaven. A Century of Song by Black American Composers’

(New World 2024) Il baritono James Martin e la pianista Lynn Raley presentano questa raccolta di canzoni che rappresentano un arco di tempo di un centinaio d’anni di musica scritta e prodotta da compositori e poeti di colore. Come scrive Martin: “alcuni si sono identificati come negri, altri come afroamericani, altri neri, altri come uomini, […]

Stefano Onorati, Fluvio Sigurtà ‘Extended Singularity’

(Caligola Records 2024) Questa incisione di Stefano Onorati al pianoforte e Fulvio sigurtà alla tromba e flicorno insieme a Gabriele Evangelista al contrabbasso e Alessandro Paternesi alla batteria si pone come una delle cose più interessanti pubblicate nell’anno in corso, un quartetto che guarda al passato più remoto, le famose incisioni di Miles Davis, e […]

Intervista con Tiziano Rimondi e Jacopo Giannetti, direttori della label Area Pirata Records

Area Pirata Records è una label italiana che bazzica spesso e con piacere dei recensori le sponde digitali di Kathodik. Orientata sui generi garage rock, beat, punk rock, con cura filologica promuove la ristampa di classici del genere, come i Fuzztones (qui) e i Celibate Rifles (qui) ed è attenta alle nuove proposte in circolazione. […]

Erlend Albertsen Basspace ‘Name of the Wind’

(Dugnad Records 20214) Piacevole sorpresa questo album della Dugnad Records a nome Erlend Albertsen Bassspace, che vede in formazione oltre al nostro al contrabbasso, al sassofono soprano e alla voce, Ellie Mäkelä alla viola e al violino tradizionale Hardanger, Egil Kalman ai synth modulari e al contrabbasso, Simon Olderskog Albertsen ai tamburi e al synth, […]

Ivo Perelman / Mark Helias / Tom Rainey ‘Truth Seeker’

(C+P Fundacja Słuchaj 2024) Come sempre il sassofonista tenore brasiliano Ivo Perelman riesce a sorprenderci per la vena creativa con cui si approccia ai suoi progetti e che trasmette ai suoi compagni di avventura, in studio e dal vivo. Eccolo qui stavolta, dopo l’incisione per la casa discografica francese Rogue Art ‘Water Music’ insieme a […]

Carla Diratz & the Archers of Sorrow ‘Blue Stitches’ 

(Discus Music 2024) In filosofia della musica due teorie sono direttamente in contrasto. Il sonicismo sostiene che tutto ciò che conta nell’apprezzamento della musica è l’apparenza sonora; il pragmatismo sostiene invece che è rilevante sapere le circostanze, la storia e le modalità della produzione della musica. Si potrebbe allora tentare di apprezzare la voce blues […]