Archivio Tag: 2024

Il Sogno del Marinaio ‘Terzo’

(Improved Sequence 2024) Queste sì, che sono belle notizie! La pubblicazione del terzo lavoro de Il Sogno del Marinaio è proprio un’ottima notizia, soprattutto per coloro che sono appassionati/e di rock alternativo, nel vero senso della parola e soprattutto di musica indipendente. D’altronde il pedigrée del terzetto rassicura sull’approccio indipendente e underground. Per chi non […]

Gianni Mimmo, Gaël Mevel, Thierry Waziniak ‘Constellative Trio’

(label rives 2024) Registrato in due riprese nel giugno 2023 durante concerti effettuati alla Maison en Bois in Abbeville la Riviére, in Francia, il CD alterna brani estesi, a statements piuttosto brevi e puntuali (le 4 bagatelle distinte da nomi di colori: verde, viola, blu, arancione). Una delle sue cifre estetiche è il lavoro sul timbro […]

Hazy Loper ‘The Shadow Carvings and Other Short Poems’

(Ribess Records 2024) Hazy Loper è un progetto del cantante e banjoista nordamericano Patrick Kadyk, molto legato alla materialità concreta dei fatti musicali – è anche falegname e liutaio – e a un immaginario boschivo e inanimato (lampante il singolo Wheel of Pain) che vive in un discorso molto di nicchia, palesemente nascosto. Con il […]

Intervista con Rodrigo Sigal, Fondatore e Direttore del Centro Mexicano para la Música y las Artes Sonoras (CMMAS) – Morelia, Mexico

15° puntata dedicata alla scoperta e alla conoscenza di Centri di ricerca, Musei, Studi di registrazione, Fiere di settore, dove si studia e si pratica la musica elettronica in tutte le sue forme. Prima: Museo del Synt Marchigiano – Italia (qui). Seconda: SMEM Swiss Museum for Electronic Music Instruments – Svizzera (qui). Terza: MESS Melbourne […]

Interview with Rodrigo Sigal, Founder and Director of the Centro Mexicano para la Música y las Artes Sonoras (CMMAS) – Morelia, Mexico

The 15° episode dedicated to the discovery of Research Centers, Museums and Recording Studios where electronic music in all its forms is studied and practiced. First: Museo del Synt Marchigiano – Italy (here). Second: SMEM Swiss Museum for Electronic Music Instruments – Swiss (here). Third: MESS Melbourne Electronic Sound Studio – Austrialia (here). Fouth: Nakatsugawa […]

Circle 44 ‘In the Grip’

(AUT Records 2024) Arricchito dalla bravura e dal sound dei clarinetti basso e contrabbasso di Achille Succi, il trio composto da Joseph Circelli (chitarre, sintetizzatore), Massimiliano Amatruda (pianoforte) e Andrea Grillini (batteria) presenta 8 composizioni originali ambientate negli spazi sonori di un jazz d’avanguardia, molto votato all’improvvisazione libera, ma ragionata, incastrata in architetture dalle armonie […]

Glass Farm Ensemble ‘Nieuw Amsterdam New York’

(Neuma Records 2024) Il Glass Farm Ensemble è gruppo di musica da camera olandese ad organico variabile, fondato nel 2000 dalla pianista e compositrice Yvonne Troxler. In questo CD Neuma, oltre al pianoforte, l’ensemble vede coinvolti violino, piano, percussioni, e ben tre fagotti (anche se non sempre suonati tutti insieme), e si cimenta con un […]

Vijay Iyer ‘Trouble’

(BMOP/sound 2024) Conosciuto soprattutto per il suo geniale pianismo jazz Vijay Iyer esce con un album sorprendente, magistralmente interpretato ed inciso dall’instancabile Boston Modern Orchestra Project diretta come sempre dal grande Gil Rose. Il primo brano, l’originalissimo e stupefacente ASUNDER utilizza palette armoniche ellingtoniane, con colori orchestrali davvero particolari. Il tutto per descrivere, anche attraverso […]

VV. AA. ‘SYMPHONIC CHRONICLES VOL III’

(Navona Records 2024) Il recente nuovo album prodotto dalla Navona Records, dal titolo ‘SYMPHONIC CHRONICLES VOL III’, segue la linea dei primi due album sinfonici, ma questa volta si sofferma sull’esplorazione di civiltà antiche, elementi della natura o della musica folkloristica croata. Composizioni molto varie e suggestive, di altrettanti compositori americani e croati, vengono magistralmente […]

Zu ‘The Lost Demo’

(Subsound 2024) Qualcuno ha recuperato una delle primissime registrazioni del trio romano, realizzate nel 1996 e finalmente sono state pubblicate. Si tratta di cinque brani, che nella struttura e nel sound hanno in qualche modo anticipato quella che sarebbe stata l’innovativa e dirompente cifra stilistica degli Zu, che in questo lavoro sono accompagnati dal violoncello […]