Archivio Tag: 2024

Intervista con John Chowning, Matt Wright e Nette Worthey del Center for Computer Research in Music and Acoustics (CCRMA) – Stanford – USA

14° puntata dedicata alla scoperta e alla conoscenza di Centri di ricerca, Musei, Studi di registrazione, Fiere di settore, dove si studia e si pratica la musica elettronica in tutte le sue forme. Prima: Museo del Synt Marchigiano – Italia (qui). Seconda: SMEM Swiss Museum for Electronic Music Instruments – Svizzera (qui). Terza: MESS Melbourne […]

Interview with John Chowning, Matt Wright, and Nette Worthey of Center for Computer Research in Music and Acoustics (CCRMA) – Stanford – USA

The 14° episode dedicated to the discovery of Research Centers, Museums and Recording Studios where electronic music in all its forms is studied and practiced. First: Museo del Synt Marchigiano – Italy (here). Second: SMEM Swiss Museum for Electronic Music Instruments – Swiss (here). Third: MESS Melbourne Electronic Sound Studio – Australia (here). Fouth: Nakatsugawa […]

Marlene Kuntz, Santo Niente, Oslo Tapes, Voina – Catartica 2024, Francavilla al Mare, 18 agosto 2024

“12 anni fa, quando sciolsi l’ultima formazione del Santo Niente dissi che non avrei mai più riformato il SN, ma l’unica certezza nella vita sono i primi 5 dischi dei Black Sabbath”. Con questa frase Umberto Palazzo ha introdotto il concerto della sua creazione ‘resuscitata’, seppur per il solo concerto abruzzese. Insieme alla gioia espressa […]

Denman Maroney Quintet ‘The Air-Conditionate Nightmare’

(Neuma Records 2024) Dal pianoforte preparato del compositore americano John Cage all’“iperpiano” di Denman Maroney, il passo è breve. O quasi. Musicista versatile come pochi, Maroney (nato nel 1949 in Francia ma poi stabilitosi negli Stati Uniti) si muove in un territorio mediano tra la composizione contemporanea e il jazz. Quest’ultimo è particolarmente preminente nel […]

Riccardo La Foresta, James Ginzburg ‘Six and Forty-Six’

(Subtext/Multiverse 2024) La cosa interessante di questo ascolto, in realtà, è quello che non ho ascoltato ma letto dal press release. L’impressione che avevo avuto dalle orecchie era di una musica elettrificata: un noioso drone sul quale si innestavano variazioni micropercettive, microtonali, microritmiche. E’ come musicare un alveare di api, il cui prodotto sonoro, al […]

Paolo Zangara ‘Scusi, dov’è il bar?’

(Snowdonia Dischi/Audioglobe 2024) Dignitoso è il primo aggettivo che viene (subito) in mente, nel recensire il disco di Paolo Zangara (in veste soprattutto di bassista, presente se non presenzialista in vario sottobosco italico già della seconda metà degli Ottanta), financo ascoltando la prima canzone Silenzi Irrequieti; dignitoso e svagato, nello sciorinare più di mezz’ora di […]

Rick Baitz ‘River of January’

(Neuma Records 2024) Il compositore americano Rick Baitz è nato a Los Angeles nel 1954, ma ha vissuto anche in Brasile e in Sudafrica. Baitz è autore senz’altro versatile, capace di spaziare dalle colonne sonore per film, documentari, e programmi televisivi, alla musica per balletti, opere teatrali e sale da concerto. Tale ampiezza di vedute […]

Mirco Mariottini ‘Ipazia Live’

(Caligola Records 2024) Mirco Mariottini, qui al clarinetto e al clarinetto basso, non fa mistero di essere fra i musicisti più interessanti a livello internazionale al suo strumento. Si tratta di un live, registrato ad Arcidosso in provincia di Grosseto, in cui i musicisti del suo gruppo sono in forma straordinaria, uno di quei momenti […]

Danilo Cubuzio ‘Another Opportunity’

(Caligola Records 2024) Dalle nuove leve del jazz italiano arriva quest’altra opportunità, per usare il titolo dell’album e del suo quartetto, di mostrare la vitalità del jazz italiano, anche quello nascosto tra le realtà d provincia. Si comincia dalle composizioni, tutte del leader e tutte di buon livello, atte a guidare il gruuppo e a […]

Anthony Braxton Saxophone Quartet ‘SAX QT (LORRAINE) 2022’

(IDA 2024) Registrato nell’occasione di concerti tenuti a Vilnius, Bologna, Anversa e Roma nel 2022, questo quadruplice album presenta quattro composizioni (Composition 436, 437, 438, 439), articolate in 4 o 5 sezioni, per quartetto di sassofoni. Lavorando sulle possibilità polifoniche offerte dall’interplay tra i quattro fiati, la musica di Braxton gioca – seriamente – con […]