Archivio Tag: Alessandro Bertinetto

Keith Tippett ‘The Unlonely Raindancer’

(Discus Music 2019) Pianista difficilmente catalogabile (jazz? minimalismo? avanguardia? musica classica moderna? Libera improvvisazione? forse un buon mix di tutto ciò), Keith Tippett è uno dei fedelissimi della scuderia Discus Music capitanata da Martin Archer. In questo album ripercorre le orme di un altro più famoso Keith (che di cognome fa Jarrett The Muted Melody […]

Simone Di Benedetto ‘Depth Souding’

(Aut Records 2019) Un disco coraggioso di solo contrabbasso. Simone Di Benedetto sonda le profondità e le spigolosità acustiche del suo strumento aggirandosi tra gli spazi scolpiti tra le note calde dello strumento ad arco. Introspettivo e meditativo (come confessano anche i titoli dei brani proposti), l’album è in linea con la vena esplorativa e […]

Eclectic Maybe Band ‘Reflections In A Moebius Ring Mirror’

(Discus Music 2019) Dopo aver vinto la scommessa del debutto con ‘The Blind Night Watchers’ Mysterious Landscape’, la band fondata dal bassista Guy Segers continua ad esplorare creativamente le possibilità di sviluppo del progressive rock e del jazz elettrico nella direzione di un jazz d’avanguardia eclettico, sempre sulla falsa riga di mostri come Frank Zappa, […]

Casino di terra ‘Cosa potrebbe accadere’

(AUT Records 2019) 45 minuti di Musica molto energica e robusta, tra jazz (più o meno libero) e, almeno in qualche brano, un quasi-metal (comunque abbastanza strong), con una spruzzata di blues grezzo, rudimentale e quasi ancestrale (Fantasmi di Nadia. I sax di Edoardo Marraffa (autore delle 8 composizioni), il basso elettrico di Sergio Papaianni […]

Hanam Quintet ‘Live at Nikodemus Church’

(Aut Records 2019) Ho ascoltato e riascoltato questo nuovo album della Aut Records che continua la sua esplorazione delle vie della Echtzeitmusik. I cinque musicisti coinvolti sono Alison Blunt al violino, Manuel Mite al sax soprano, Anna Kaluza al sax contralto, Niko Meinhold al piano, Horst Nonnenmacher al contrabbasso. Ci offrono 60 minuti di riuscita […]

Brotherhood ‘Oak’

(Aut Records 2019) Un rituale ancestrale. Una meditazione a due nella natura mistica delle cose. Il contrabbasso di Michele Bondesan e i sax soprano e tenore del fratello Tobia Bondesan dialogano melodicamente cercando una relazione primitiva e universale con suoni e silenzi. Propongono atmosfere di sospesa incertezza (il dubbio dei brani con cui l’album inizia […]

Allan Kaplan – Mack Goldsbury ‘Duke’s Voice’

(Fortuna Music 2019) Guidato dal trombonista Allan Kaplan e dal sassofonista Mack Goldsbury, il sestetto rivisita le atmosfere di Duke Ellington, sia rileggendo in chiave moderna celebri standard (Alone together e Lush life, Jubilation), sia mediante brani originali (Salt miner’s blues, Duke’s Voice, Napachanie, Ashmares). Oltre ai leader (che vantano peraltro collaborazioni eccellenti) spiccano i […]

Wayne Wallace Latin Jazz Quintet ‘The Rhythm Of Invention’

(Patois Records 2019) Il quintetto del trombonista Wayne Wallace (Murray Low, piano; David Belove, basso; Colin Douglas, batteria; Michael Spiro, percussioni), integrato da una ventina di musicisti, propone dieci brani in veste latin jazz. Cinque di essi sono firmati da Wallace, gli altri (tra cui Take Five, All the Things You Are e In a […]

Nick Grinder ‘Farallon’

(Outside in Music 2019) Il suono caldo, pastoso (ma non pasticciato) e melodico del trombone del californiano Nick Grinder si combina molto bene con il sax di Ethan Helm e la chitarra (assai ispirata) di Juanma Trujillo in un album dedicato alle isole Farallon (situate al largo della costa della California del Nord). Il quintetto, […]

OGJB Quartet ‘Bamako’

(TUM Records 2019) Il nome del quartetto, nato nel 2015 e di stanza a New York, è la somma delle iniziali dei nomi dei suoi membri: Oliver Lake (sassofono contralto e soprani, recitazione), Graham Haynes (cornetta, dousn’gouni), Joe Fonda (contrabbasso) e Barry Altschul (batteria, percussioni, mbira). I quattro, protagonisti della scena jazz dagli anni ’70 […]