Archivio Tag: Alessandro Bertinetto

Rempis Daisy Duo & Guests ‘Dodecahedron’

(Aerophonic 2018) Il duo formato da Dave Rempis (sassofono contralto e baritono) e Tim Daisy (batteria) celebra vent’anni di collaborazione con le dodici tracce di questo doppio cd: un dodecaedro in cui sono presentate le diverse sfaccettature di questo lungo sodalizio musicale. I tre brani del primo disco, registrato nell’ottobre 2017 a Chicago, offrono la […]

Chris Meloche, Martin Archer, Gino Robair, Lyn Hodnett ‘The Sincerity of Light’

(Discus Music 2018) La collaborazione tra Chris Meloche (chitarra ed elettonica), Gino Robair (percussioni ed elettronica), Lyn Hodnett (voce) e il bulimico Martin Archer (sax, tastiere ed elettronica), congeniata e orchestrata da quest’ultimo (che davvero non si ferma mai!), porta a un risultato convincente e ricco di spunti creativi. Tappeti sonori ripetitivi generano un’atmosfera di […]

Guerino Mazzola & Alex Lubet ‘Deep State’

(pfMentum 2018) Il chitarrista statunitense Alex Lubet (che nel disco si cimenta anche con l’ukulele e il dulcimer) e il pianista svizzero Guerino Mazzola formano un duo musicale non scontato. Il genere è la libera improvvisazione d’avanguardia, su cui Mazzola ha scritto anche saggi di teoria. Intessendo fitti dialoghi con i loro strumenti, di cui […]

Yuko Fujiyama ‘night vawe’

(Innova 2018) È musica fatta di astrazione ed espressività, vivacità e rigore, avanguardia e maestria accademica quella registrata dalla pianista giapponese, newyorkese di adozione, Yuko Fujiyama, insieme ad altri tre bravi musicisti: Graham Haynes (flicorno e cornetta),Susie Ibarra (batteria e percussioni) e Jennifer Choi (violino). Lo stile di queste quindici tracce, intrise di spirito improvvisativo, […]

Spectral ‘Empty Castles’

(Aerophonic 2018) Musica tutta d’un fiato, anzi… tre. Registrato nel 2017, questo lavoro del trio statunitense formato da Dave Rempis (sassofono contralto e baritono), Darren Johnston (tromba) e Larry Ochs (sassofono tenore e soprano) disegna un’eterea atmosfera a tre voci fatta di note fluttuanti, eppure sicure e solidamente strutturate. Il suono, particolarmente affascinante per gli […]

Piero Delle Monache ‘Road Movie. Live Music 2012-2017’

(Da Vinci Records 2017) L’idea è suggestiva. Un album fotografico in suoni, o meglio: un album sonografico. Ovvero, appunto, un diario di viaggio attraverso nove immagini musicali. Immagini che ritraggono la personalità di un musicista che, nel suo tour attraverso l’Italia (Roma, Pescara, Chieti) e nel mondo (Osaka, Johannesburg, Istanbul) propone, in situazioni artistiche diverse […]

Attilio Novellino & Collin McKelvey ‘Métaphysiques Cannibales’

(Kohlhaas/Weird Ear 2018) Due tracce, Métaphysiques Cannibales I e Métaphysiques Cannibales II di intensa e distesa musica elettronica (che non esclude l’intervento di strumenti acustici). Intrecci sonori profondi amalgamati da droni ritmici che pulsano e dileguano in quello successivo; paesaggi sonori onirici e avvolgenti creati da processi di generazione, sintesi ed edizione del suono tipici […]

Fusk ‘The Jig is Up’

(WHYPLAYJAZZ 2018) A partire dallo swingato Circles, l’album mostra una piacevole vena scanzonata e retrò, animata dai soli del clarinetto basso del tedesco Rudi Mahall e della tromba del polacco Tomasz Dąbrowski, e sorretta dalla sorridente e dinamica sezione ritmica danese (Andreas Lang al contrabbasso e Kasper Tom Christiansen, che è anche il leader del […]

Martin Archer & Engine Room Favorites ‘Safety Signal From A Target Town’

(Discus 2018) Lanciato il primo gennaio 2018, l’album presenta il nuovo frizzante, ricchissimo e intenso lavoro di Martin Archer (sassofoni) e il suo nuovo gruppo, formato da Mick Beck (sax tenore, fagotto), Set Bennett (contrabbasso), Graham Clark (violino), Laura Cole (piano), Steve Dinsdale (percussioni), Peter Fairclough (batteria), Johny Hunter (batteria), Kim Macari (tromba), George Murray […]

Massimo Sergi ‘Walkaround’

(Terre Sommerse 2017) Tra il pianismo jazz neoclassico di Keith Jarrett, l’eco di un’estetica minimalistica (propria di altri musicisti cui dichiaratamente si ispira questo album, in particolare lo statunitense David Benoit) e un’anima esplicitamente (quasi teatralmente) classica, questa passeggiata musicale quasi-solistica di Massimo Sergi (quasi solistica, perché nel secondo Segment del CD Stefano Pontani e […]