(Aut Records 2019) La voce di Ludovica Manzo riesce a coinvolgere l’ascoltatore in un percorso sonoro che attraversa il jazz d’avanguardia (e se non vado errato, fondendolo con echi dei Radiohead). La parola sussurrata (ad esempio in Tomorrow, o liricamente espressa nel canto (un canto davvero ricco di risorse) presenta un’umanità che emerge attraverso il […]
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(Aut Records 2019) Il violino di Eloisa Maniera si sposa con il monocordo e gli effetti di Stefano Greco in quest’album tra l’elettronica e il minimalismo. Lei una è una violinista virtuosa ed eclettica (musicista classica, jazzista, compositrice, improvvisatrice); lui è sound designer, deejay e produttore. Insieme ci dipingono un mondo di atmosfere sonore dilatate, […]
(Aut Records 2019) Un disco coraggioso di solo contrabbasso. Simone Di Benedetto sonda le profondità e le spigolosità acustiche del suo strumento aggirandosi tra gli spazi scolpiti tra le note calde dello strumento ad arco. Introspettivo e meditativo (come confessano anche i titoli dei brani proposti), l’album è in linea con la vena esplorativa e […]
(AUT Records 2019) 45 minuti di Musica molto energica e robusta, tra jazz (più o meno libero) e, almeno in qualche brano, un quasi-metal (comunque abbastanza strong), con una spruzzata di blues grezzo, rudimentale e quasi ancestrale (Fantasmi di Nadia. I sax di Edoardo Marraffa (autore delle 8 composizioni), il basso elettrico di Sergio Papaianni […]
(Aut Records 2019) Ho ascoltato e riascoltato questo nuovo album della Aut Records che continua la sua esplorazione delle vie della Echtzeitmusik. I cinque musicisti coinvolti sono Alison Blunt al violino, Manuel Mite al sax soprano, Anna Kaluza al sax contralto, Niko Meinhold al piano, Horst Nonnenmacher al contrabbasso. Ci offrono 60 minuti di riuscita […]
(Aut Records 2019) Un rituale ancestrale. Una meditazione a due nella natura mistica delle cose. Il contrabbasso di Michele Bondesan e i sax soprano e tenore del fratello Tobia Bondesan dialogano melodicamente cercando una relazione primitiva e universale con suoni e silenzi. Propongono atmosfere di sospesa incertezza (il dubbio dei brani con cui l’album inizia […]
(Aut Records 2018)L’alto sassofonista e compositore Roger Rota firma gli undici brani che l’ottetto da lui guidato propone per questo CD di Aut Records (che si segnala anche per il contributo alla grafica della copertina dell’altrimenti pianista Nicola Guazzaloca). Con lui suonano Francesco Chiapperini (alto, clarinetto e clarinetto basso), Andrea Ferrari (sax baritono e clarinetto […]
(Aut Records 2018)Il sound è un mix di elettronica e acustica, sì da offrire un Avant-garde jazz con venature psycho e una spruzzata di D&B. Il sax di Davide Lorenzon propone trame di suono sulle pulsazioni e sui tessuti sonori del synt di Michele Pedrazzi (che abbraccia un suono [che appare] analogico, un po’ vecchio […]
(AUT records 2018) Diciotto anni dopo il primo album da solista (donde, guarda un po’, il titolo di questo nuovo disco), Edoardo Marraffa ripropone un album di sax solo. Le 15 tracce che lo costituiscono, tutte composte dal sassofonista (in Non credo supportato da L. Mosso e M. Sabatini), sono, come direbbe un altro importante […]
(Aut Records 2018) La scena berlinese dell’improvvisazione, anzi: della Echtzeitmusik (letteralmente: musica in tempo reale) è quanto mai alive, ricca e densa di creatività. L’interplay tra i cinque componenti del gruppo – Anna Kaluza (sax contralto), Nikolai Meinhold (piano), Hannes Buder (chitarra), Stephan Bleier (contrabbasso), Rui Faustino (batteria) – si distende felicemente in tutte le […]