(Migro 2017) Un microfono che durante una sessione di registrazione s’ingrippa emettendo l’inaspettato e l’atteso. Un aneddoto su Thelonious Monk che sosteneva che in musica esistessero giusti errori. La digitazione di Round Midnight in linguaggio macchina/computer (nello specifico, ASCII ottale). L’inclusione e trattamento dell’elemento silenzio con l’inaspettato e l’atteso di cui sopra. Cinque ispide composizioni […]
Archivio Tag: Claudio Parodi
(Unfathomless 2015) L’ambiente sonoro del Porto Turistico Internazionale di Chiavari (Genova) catturato tramite uno Zoom. Ad ispirar quest’uscita (la ventiseiesima) per il progetto/label Unfathomless (edizioni limitate di riflessioni sonore, circa lo spirito dei luoghi e il loro riverbero interiore), ci entra l’arte della passeggiata, l’urto del vento, una citazione ebraica dalla Genesi tratta da un […]
(Extreme 2014) Una due giorni di slogamenti istantanei in quel di Genova nel 2008. Basica a dir poco. Fiato, fiato e fiato (qualche microfono, nel mezzo e intorno). Che Parodi, incanala nel suo turkish clarinet ed il baritono statunitense, modella con la propria ugola. E pur a tratti sbandando, la rotta non vien mai persa. […]
(Creative Sources 2014) Quattro lunghe impro soliste (nude e crude) per clarinetto turco. Che stridono dronanti di free (Heavy Nichel 1), tutt’uno col silenzio circostante e poi opposte in urlo/raschio (la chiusura furibonda di Heavy Nichel 2). Intrise di terra e avvitamenti muezzinici, a distendersi di meditativa pratica jazz/riduzionista (Heavy Nichel 3 prima di mostrar […]