(Big Round 2016) Un duo, quello formato da Alex Lubet & Maja Radovanljia Russell Pinkston protagonisti di questo doppio Cd Big Round, all’insegna del dialogo: tra composizione e improvvisazione, innanzitutto, i due scambiandosi la veste di esecutore e autore dei brani. Ma anche tra stilemi e culture diverse, miscelando ritmi e melodie dell’Europa orientale, della […]
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(Navona 2016) Secondo volume della musica per pianoforte e clarinetto scritta da Carl Vollrath, di nuovo eseguita con precisione e trasporto dal clarinettista Michael Norsworthy e dalla pianista Yoko Hagino. Tutto ciò che avevamo rilevato e apprezzato, del compositore americano di ascendenze tedesche, nella precedente selezione, lo ritroviamo anche qui: il gusto retrò, anacronistico ma […]
(Limen 2015) Il trio formato da Mario Marzi, Simone Zanchini, Paolo Zannini, rispettivamente sassofonista, fisarmonicista e pianista, suggella nel modo migliore la loro ormai pluridecennale collaborazione attraverso questo CD/DVD licenziato da Limen Music. Il titolo ci fa capire già che ci muoviamo in un terreno musicale quanto mai fertile, quello dell’Europa orientale, che ha ispirato […]
(Ravello 2016) Il bilanciamento che, come suggerito dal titolo di questo CD Ravello, il compositore Russell Pinkston persegue, riguarda la possibilità di mescolare strumenti acustici ed elettronici in maniera equilibrata e coinvolgente. L’obiettivo è raggiunto, specie nei brani centrali del CD – da “Lizamander” a “Manderleone” – appartenenti a una serie di lavori imparentati tra […]
(Innova 2016) Ahimsa è una parola che significa nonviolenza. Il sottotitolo del Cd è (tradotto): l’amore è l’arma dei coraggiosi. Questo consorzio di straordinari musicisti inscena musicalmente la potenza rivoluzionaria del messaggio programmaticamente enunciato attingendo a tradizioni musicali che già di per sé stesse simbolizzano unione, armonia, pace interiore, amore. Sto parlando del raga indiano […]
(Cedille 2016) Autore tra i più celebri e, giustamente, celebrati del suo tempo, Steve Reich non può invece essere annoverato tra i più prolifici, se paragonato a certi suoi colleghi (penso ad esempio a Philip Glass). Il che non è certo un male, dato che ciò gli ha permesso di tracciare, con ogni suo nuovo […]
(Navona 2016) Tanto ambizioso quanto ammirevole, il progetto del violinista Piotr Szewczyk: rinnovare il repertorio per violino solo commissionando ed eseguendo opere prime di ben 32 compositori contemporanei (lui compreso), raccolte in questo doppio Cd Navona. Data la pluralità di voci rappresentate, pare inutile cercare di ravvisare tratti comuni, se non in caratteristiche generali che […]
(Schraum 2015) Non mi è facile comprendere perché presentare al pubblico pezzi di pezzi. È come se l’architetto invece di una casa ci vendesse solo i mattoni. Eppure l’inizio, con Apercu, lascerebbe ben sperare, perché qui c’è un’interessante idea di intensificazione cui mette fine un’inevitabile interruzione. Alcune idee poi sono buone. I suoni ci sono, […]
(Karlrecords 2015) Gli Zeitkratzer, qui integrati dalla voce sciamanica (a volte gutturale, a volte ansimante) di Keiji Haino, eseguono la celebre, estremamente ardita, composizione di Karlheinz Stockhausen del 1968. Una performance intensa, ricca di tensioni (sono spesso i tessuti timbrici e gli spostamenti microtonali a generarle), che evoca riti ancestrali, abissi senza fondo, sinistre sensazioni […]
(Karlrecords 2015) La composizione di Rheinhold Friedl, che riprende l’omaggio a Iannis Xenakis cominciato con Xenakis (a)live del 2007, è qui eseguita live dai grattatori di cielo (gli Zeitkratzer): un’orchestra da camera “amplificata”, attiva a Berlino. La musica è sperimentale, sperimentalmente noise; i paesaggi sonori che vengono attraversati non sono ospitali, ma graffianti (non poteva […]