Archivio Tag: Damiano Gerli

Obake ‘Mutations’

(RareNoise Records 2014) Avendo particolarmente apprezzato le tonalità mefistofeliche e oscure del debutto del supergruppo internazionale Obake, ero piuttosto curioso quando è stato annunciato che Massimo Pupillo sarebbe tornato a pieno regime negli ZU e al suo posto, al basso, sarebbe entrato Colin Edwin per questo secondo disco. Il tono del nuovo lavoro lascia alquanto […]

The Raveonettes ‘Pe’ahi’

(The Beat Dies 2014) Arrivati al settimo album del duo danese dei Raveonettes, la domanda immancabile per critica e pubblico è sempre: cosa dovremo aspettarci? E’ palese che i lavori dei nostri vagano tra l’essenziale (Lust Lust Lust), il superfluo (Observator) e il noioso andante (Pretty in Black), quindi ora che cosa succede? Beh, ‘Pe’ahi’ […]

Storia del cinema horror italiano – volume 3

Joe D’Amato, Pupi Avati, Ruggero Deodato, Umberto Lenzi e il cannibal movie. Di Damiano Gerli antisuperstar@hotmail.com Il volume tre della Storia del cinema horror italiano è un pot pourri, essendo dedicato a Joe D’Amato, Pupi Avati, Ruggero Deodato, Umberto Lenzi e il cannibal movie. Cosa c’entri Pupi tra tutti quanti, francamente non saprei, sembra quasi […]

Lush Rimbaud ‘I’ve Just Killed A Man’

(Autoprodotto 2004) I Lush Rimbaud avevano superato il tragico dilemma del “gruppo promettente” praticamente fin dal primo lavoro, dimostrando che era possibile suonare indie rock (con i dovuti condimenti post post post) senza suonare come l’ennesimo tentativo di emulazione di bands d’oltreoceano. Avendo ascoltato un loro concerto mi ero subito convinto dell’effettiva bontà dei quattro […]

Settlefish ‘Dance A While, Upset’

(Deep Elm Records 2003) Ebbene sì, ogni tanto i miracoli succedono: può accadere che una band praticamente tutta italiana finisca alla corte della Deep Elm e diventi una grande rivelazione della scena emo. Beh, i Settlefish non sono ancora così famosi ma se continuano a seguire questa strada mi è fin troppo facile prevedere un […]

Sprinzi

Emo o Non-Emo? Questo è il dilemma….. Questa è una piccola intervista al quartetto pesarese che con appena un 7″ e il cd “Something More Than The Last Time” ha saputo conquistarsi l’attenzione di molti emo-indie kids nazionali e non (dati i loro tours in giro per l’Europa). Credo che la cosa più saggia per fornirvi tutte le […]

Sprinzi ‘Something More Than The Last Time’

(Alice/Alice 2002) Appena ho sentito gli Sprinzi, ho pensato che avessero un nome proprio idiota. Alla fine però dopo aver ascoltato questo “Something More Than The Last Time” sono convinto che il loro peggior difetto è proprio il nome, perché sul resto non si può recriminare molto. Oddio ci sarebbe da dire che il libretto […]

Everest

Un cantante pentito della sua voce ci racconta della sua ottima band punk rock tedesca. Ecco a voi l’intervista con gli Everest! Ciao ragazzi, cominciamo col dire che mi è piaciuto il vostro cd! E io inizierò dicendoti GRAZIE! e ciao, io sono Christian… The Road Less Traveled è il vostro primo album, come vi […]