Archivio Tag: elettronica

T.A.G.G. ‘Meontological Research Recording III’

(Rizosfera 2021) Adi Newton è un nome fondante della scena industrial elettronica mondiale che ha portato avanti nella sua carriera, oltre alla storica formazione Clock Dva anche il progetto T.A.G.C., The Anti-Group Communications, unendo alle uscite discografiche anche saggi e testi di approfondimento ed esplicazione della sua poetica. In questi giorni esce il volume, pubblicato […]

Quattro Chiacchiere Digitali con i rappresentanti del network Nuova Musica

Ho conosciuto il network Nuova Musica l’anno scorso, adocchiato durante il consueto scorrimento dei post sul social Facebook. L’ho considerato un interessante esperimento in ambito artistico, nato dalla forzata inattività musicale, dovuta alla pandemia di COVID-19, che attraversava tutta la penisola. Dopo qualche tempo mi sono, come dire, venute spontanee le mie Quattro Chiacchiere Digitali […]

Heimito Künst ‘Heimito Künst’

(Dissipatio 2021) Registrato in ambientale nello studio casalingo tra il 2016 e il 2019 (poi masterizzato da Simon Balestrazzi nel 2020), questa opera prima è un bel calcio gentile sui denti. Microfoni a contatto, field recordings, voce, Farfisa, percussioni e strumenti a corda, nastri, synth ed elettronica. In immersione/emersione, tra attimi di paura e distese […]

Quattro Chiacchiere Digitali con Paolo Bragaglia e Leonardo Gabrielli del Museo del Synth Marchigiano

Sono giunto al Museo Del Synt Marchigiano tramite la conoscenza personale di alcuni dei suoi fondatori, deus ex machina e soprattutto “smanettatori” Paolo Bragaglia, Leonardo Gabrielli, Riccardo Pietroni, Agostino Maria Ticino e Daniele Marziali. Ho assistito ad alcuni eventi organizzati dall’associazione e come dire, “abbisognavo” di maggiori approfondimenti. Solite Quattro Chiacchiere Digitali con Paolo Bragaglia […]

Overandoverandover ‘Layer 3: Nullville’

(Autoproduzione 2021) Prima uscita per il solo project di Toni Virgilito dei romani Vonneumann. Chitarrista/violoncellista e smanipolatore di laptop e synth, Virgilito estrae dal cilindro una serie di strutture elettroniche conservate da tempo nel suo hard disk che pian pianino, grazie a sollecitazioni altre (architettura/letteratura ed osservazione critica, intrisa del peculiare humour tipico del gruppo […]

DROVAG‘Toxin’

(All Will Be Well Records 2021) Singolare miscuglio di Peter Gabriel anni Ottanta (Put Yourself Aside) e sciccherie elettroniche più recenti (il profumo Stereolab di Dress Code, quello Ladytron di So Hard), il progetto DROVAG di Alessandro Vagnoni (strumentista di pregio anche per Bologna Violenta e Ronin) si distingue, nella generale ripresa di sonorità oramai […]

Quattro Chiacchiere Digitali con Mirko Santoru della Trasponsonic Records

La Trasponsonic Records è una label italiana dedita alla produzione di musiche per “altri stati di coscienza”, tra psichedelia, trance tribale e ambient viscerale, che da più di venti anni porta avanti un suo preciso disegno sonico-vitale. Le sue produzioni sono state regolarmente recensite su Kathodik, ed era da un po’ che pensavo ad un […]

The Remote Viewers ‘Let The City Sleep’

(RV 2020) La città che dorme è la Londra del lockdown. Come hanno fatto in molti, il gruppo capitanato da David Petts (sax tenore), compositore della maggioranza delle tracce insieme a John Edwards (elettronica e contrabbasso), ha dovuto arrangiare nuove modalità di interazione attraverso la dispersione e la distanza. Le atmosfere dell’album, nello stile di […]

Werner Durand ‘Schwingende Luftsäulen 3’

(Ants 2020) Capitolo finale della trilogia (tutta su Ants), dedicata al Pan-Ney, strumento a fiato ideato dal compositore sperimentale tedesco Werner Durand. Cinque composizioni che incrocian atto spontaneo e scrittura, leggerezza e complessità. Un avanti e indietro nel tempo (dal 1990 al 2011), di arcaica contemporaneità indefinibile. Ipnotica trance rituale, in ambient srotolamento post deflagrazione […]

Attilio Novellino e Our Love Will Destroy The World ‘The Assault Of Heaven’

(Opal Tapes 2020) Due lunghi movimenti acustico/digitali, dove nel primo si respirano e compongono aromi e raschiamenti di matrice etno-kraut, in disfacimento (drone) noise (ci trovate il cordame del cinese Guqin e l’indiano Dilruba, soffi di canne, svolazzi percussivi e cortocircuitazioni di elettronica in sgrano, fra buio astrale e bituminose bolle), per poi nella seconda […]