(Baden Records, 2020) ‘If I Could Cross The Space To You’ è l’ultimo impegno discografico che Anthony Baden Saggers produce con lo pseudonimo Stray Ghost , d’ora in poi, come egli stesso sottolinea, firmerà i suoi prossimi, nuovi lavori con il suo nome proprio. Le composizioni, scritte tra Izmir, Turchia, e Macerata in Italia, possiedono […]
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(Toten Schwan 2020) Dopo sei anni i due artisti tornano a collaborare, dando seguito al fortunato “Burnout”. Registrato ad agosto del 2020, questo nuovo disco, che è stato pubblicato in cassetta digipack su materiale riciclato in una edizione limitata a sole 99 copie comprensiva di adesivi, “Burnout II” si fregia di una produzione e di […]
(Artetetra 2021) Tra Ciprì e Maresco ed Harmony Korine. La provincia meccanica (le Marche “sporche”) e il weird più scintillante. Artetetra, ironicamente, di tetro non ha nulla, nonostante il sottoterra (underground) profondissimo in cui l’etichetta milanese d’adozione spulcia, alla ricerca di future sounds surreali, grotteschi, comicamente impegnati a ribadire la diversità, l’estraneità (istintiva, prima che […]
(Invada Records, 2020) ‘Rebecca’ è un film Netflix del 2020 diretto da Ben Wheatley adattamento cinematografico del romanzo gotico del 1938 ‘Rebecca, la prima moglie’ scritto da Daphne Du Maurier. Il romanzo era stato adattato nel 1940 da Hitchcock, con la musica post-romantica e potente di Franz Waxman, conquistando due Oscar. Clint Mansell , compone una colonna sonora di maniera, utile al commento sonoro delle immagini e […]
(One Little Independent Records/Audioglobe, 2020) ‘Absent Minded Reworks’ è l’ultimo lavoro discografico del talentuoso pianista islandese Gabríel Ólafs. Si tratta di una rivisitazione del suo primo album attraverso la sensibilità musicale di numerosi altri musicisti del panorama della new modern classic, che donano nuova vita alle composizioni pianistiche di Ólafs. Niklas Paschburg, Hugar, Masayoshi Fujita, […]
(Village Green Recordings 2020) La copertina in stile kraftwerkiano, con un sottile risvolto psicologico, è in qualche modo indicativa della poetica che orienta il lavoro della compositrice e pianista Angèle David-Guillou, che con questo lavoro, che consta di sei tracce dalla lunghezza media compresa tra i 4 e 6 minuti, raggiunge una sorta di maturità […]
(Hyperdub 2020) Dopo il popolare album “For You And I” del 2019, torna a farsi sentire la producer britannica Loraine James con questo 12” EP. Quattro brani che ospitano sensibilità affini, l’uruguaiana singer e producer Lila Tirando A Violeta nell’apertura Nothing, il rap in lingua farsi di Tardast, la front-woman degli australiani HTRK, Jonnine Standish […]
(RVNG Intl. / Freedom To Spend 2021) Tiziano Popoli è tra gli eroi perduti della new wave italiana. Non quella che guardava ai Duran Duran (ma era new wave, poi?), tantomeno ai Joy Division, piuttosto quella sottilmente inquieta, prima che avanguardistica, del Bowie berlinese, e poi certo anche alle avanguardie, Reich, Glass ecc., ma con […]
(Inra 2020) Da Berlino un nastro di quelli belli. Inra sono Adam Ben-Nun e Philipp Rhensius, hanno un paio di uscite alle spalle e impiastrano insieme suono (armoniosamente stridente) e parola (ciancicata/soffocata). Un pestaggio notturno di pesante lentezza dub e qualche secca stecca breakbeat. Guitar drones chiaroscurali ed uno svagamento sfatto dalle parti di Bristol. […]
(Ribéss 2020) Il Clocchiatti mi accompagna da anni nel declino. Dal primo incontro sbarazzino con la cellula Those Lone Vamps, ai più intimi atti di contrizione Vogsma o Onurb Burr. Una cucina/studio a Pagnacco, cena fredda e sottil stridor d’attrito. Il solito + o -: Che minchia ci faccio e quale è il senso ultimo […]