Archivio Tag: elettronica

Black Lagoon ‘Black Lagoon’

(Non Piangere Dischi / Di Notte records 2018) Mettete dentro un frullatore una dose importante di kosmische musik teutonica (tanto per intenderci robetta minimal come Neu!, acida come Kluster), spruzzateci sopra qualche goccia aromatica di rotondeggiante exotica (penso alle curve lounge di casa Tipsy), e dateci dentro con i sapori sintetici della retro-wave ’80 molto […]

Aux Field ‘Square Landscapes’

(Kotä 2018) Otto istantanee sonore di neon urbano rilucenti. L’osservazione del progressivo mutamento/sbrindellamento del tessuto metropolitano della propria città natale (Tbilisi). Questa la principale influenza alla base di “Square Landscapes” del georgiano producer elettronico Rezo Glonti. Un suono cinematico, scontroso con classe, che si organizza spiraliforme attorno a evocative e ben definite sirene acustiche su […]

Casa ‘L’inottenibile’

(Autoproduzione 2018) Oramai ben conosciamo il situazionismo multiforme di Filippo Bordignon, conduttore massimo del progetto Casa; dopo nove raccolte che hanno spaziato in molte parti dello scibile musicale, sempre venate però da una beffarda (e colta) follia di fondo, ora è il turno dell’elettronica analogica d’antan e della scultura sonora. L’ineffabile Bordignon e Erik Ursich, […]

Fauna ‘Infernum’

(Ventil 2018) Seconda uscita per la producer elettronica viennese Rana Farahani (Fauna), dopo il debut “D (r)” del 2012. Ciondolamenti estatici da club sognati in un’afosa nostalgia ottanta, bloccati sulla tangenziale dell’oggi, a bestemmiar come merde contro l’orologio che azzanna. Se la soundtrack di “Drive”, a finestrino chiuso e con l’aria condizionata che sbrezza leggera, […]

Ammar 808 ‘Maghreb United’

(Glitterbeat 2018) Ma quale trap, accogli il futuro dal verso giusto. Nel 2017 dalla valle del Bargou, tra le montagne del nord-ovest della Tunisia, con il mormorio del mondo tenuto a debita distanza, Nidhal Yahyaoui e Sofyann Ben Youssef (Ammar 808), ci recapitano il progetto Bargou 08. Il loro “Targ” è opera preziosa, capace di […]

ERIO ‘Inesse’

(Kowloon/La Tempesta International 2018) “Inesse” è il secondo lavoro di Erio, che in questo caso ha indossato anche le vesti di arrangiatore e produttore. Il lavoro si dipana lungo le coordinate di un elettronica, che si coniuga molto bene con r’n’b/soul e hip hop. I testi trattano storie di vita urbana, tragicomici amori virtuali, dipendenza […]

Ottodix ‘MicrΩmega’

(Discipline Records/Master Music 2017) Gocciolante “elettropop” che ambisce a Battiato e Bluvertigo (l’iniziale CERN, la finale Multiverso), ma anche aiDeltaV (non a caso produce il loro co-fondatore Flavio Ferri); questo si trova in “MicrΩmega” del multifare Alessandro Zannier (senz’altro gli piacciono molto i Depeche Mode: cfr. Elettricità o Planisfera). Di grande professionalità, anche grafica (a […]

Daimon ‘Daimon’

(Metzger Therapie 2016) Sulla berlinese Metzger Therapie un esperto trio experimental nostrano. Simon Balestrazzi (elettronica/trattamenti, T.A.C., Candor Chasma, Dream Weapon Ritual e molto altro), Paolo Monti (chitarra elettrica/live electronics, The Star Pillow) e Nicola Quiriconi (voce, Vipcancro), alle prese con cinque plumbee sessioni ambientali, profondamente avvitate sull’orlo di un baratro astrale d’insondabile profondità. Cinque desolati […]

Adriano Zanni ‘Soundtrack For Falling Trees’

(Bronson Recordings 2017) Segnali sempre più tangibili di una nuova ispirata stagione creativa, quelli che Adriano Zanni sta rilasciando in questo 2017. Dopo il singolo alieno su Boring Machines d’inizio anno, caratterizzato da un uso circolare e straniante dell’elemento ritmico, Zanni torna ora con questo splendido nastro a trattare materiali a maggior tasso ambientale. “Soundtrack […]

Paul Beauchamp ‘Grey Mornings’

(Boring Machines 2017) Seconda uscita solista dopo il mirabile “Pondfire” del 2015 per lo sperimentatore americano in Piemonte, Paul Beauchamp. Nove suggestive panoramiche ambientali, intrise di umori post isolazionisti ed ascensioni da stretta al cuore folk minimale (l’incanto di Appalachian dulcimer che accende le estatiche Enclose ed Haze). Echeggianti traiettorie filiformi su infinito sfondo azzurro […]