Archivio Tag: elettronica

Antanas Rekašius ‘Fonogramatika’

(Music Information Centre Lithuania 2016) Le composizioni del lituano Antanas Rekašius (1928-2003) mescolavano complessità, armonie di stampo popular, elementi di jazz libero ed una forte propensione all’ironia se non proprio al grottesco. L’ensemble londinese Apartment House, specializzato nel riproporre temi contemporanei/sperimentali, lavora materiali di Rekašius, restituendoci un’insieme in bianco e nero dai tratti superficiali insinuanti […]

Das Torpedoes ‘Qu Nar’

(eh? 2016) Una serie di crudités field recordings, raccolte e assemblate nel corso di un giro nell’Est Europa fra Luglio e Agosto del 2015 da Charles LaReau.Istantanee sonore di un circostante ipnotico pregno di tensione latente, sprazzi di vuoto brulicante, fermo/immagine morsi da un sole feroce, calcificazioni polverose, l’indifferenza del traffico urbano.Buona la prima, in […]

DROPP ‘Patterns’

(White Forest Records 2016) Progetto di alta qualità e di respiro (si, proprio respiro: All Past Paths) internazionale, questo DROPP. Quattro figure paciose o allampanate – Giorgio Sarno, Stefano Venegoni, Tommaso Laterza, Francesco Sansalvadore – da Torino con (poco) vocoder che producono sbuffi “elettrosoul” freddo/caldi (All Future Paths), incalzanti vampate “buriali” subalpine (Anything Goes), gelide […]

Candor Chasma ‘Il Dipinto Ucciso’

(Azoth 2016) Ambientazioni livide e sospensioni sfrigolanti, stasi apparenti e contatori geiger in raccordo ritmico. Sibili di onde corte in aggroviglio, cortocircuiti funzionali, synth analogici, metalli sparsi e field recordings. Membrane in vibrazione accentuata e punture di spillo (La Musa). Quel che è in arrivo rimbomba, batte e sbatte, ad un’altezza e distanza che non […]

Into my plastic bones ‘A symbolic tennis pot’

(Vollmer Industries 2016) Trio tornese attivo da dieci anni, gli IMPB, pubblicano il loro quinto disco, masterizzato da Bob Weston degli Shellac. Scelta non casuale, dato che il trio si ispira profondamente alla sonorità della Touch & Go in generale e agli Shellac e dintorni in particolare. Partiti con un approccio interamente strumentale gli IMPB […]

Pauline Oliveros + Musiques Nouvelles ‘Four Meditations / Sound Geometries’

(Sub Rosa 2016) Questo lo stato attuale dell’ultraottantenne Pauline Oliveros, scordatevi ogni stato immersivo prolungato. Frasette dissonanti e qualche rara stringa di suono prolungato, l’ensemble belga Musiques Nouvelles a contrappuntare, lo spoken della sua compagnia IONE ad aggiungerci del suo. Il suo sistema di espansione sonora (EIS) ancora presente ma parrebbe quasi non attivo a […]

Satoshi Takeishi ‘Dew Drops’

(Clang 2016) Connessione e movimento sono alla base delle performance di Satoshi Takeishi. Input disparati che entrano in contatto e si emulsionano organici uno nell’altro. Di apparizioni, sparizioni e radi contrasti. Fra gesto istantaneo e stratificazione post, dove l’acustico si deforma nell’incrocio in tempo reale con l’elettronica. Di poco o nulla, il silenzio entra e […]

ACUSMATIQ XI

29/30/31 Luglio 2016 Mole Vanvitelliana, Ancona Di Filippo Focosi filippofocosi@libero.it Giunto all’undicesima edizione, il Festival Acusmatiq, ideato e diretto dal musicista Paolo F. Bragaglia, si conferma come una irrinunciabile occasione per immergersi nel mondo della musica – o più in generale, della cultura – elettronica, o per scoprirne aspetti non ancora esplorati. Sì, perché gli […]

Ran Slavin ‘Bittersweet Melodies’

(Crónica 2016) Album numero undici per il musicista/video artist/film maker israeliano Ran Slavin. “Bittersweet Melodies” mette in circolo materiali persi e sparsi composti nell’ultima dozzina di anni, lucidati e rimasterizzati. Una raccolta che nonostante il divario temporale che separa una traccia dall’altra, denota una discreta personalità, non appariscente ma di solida tensione unitaria. Stratificazione di […]

Komora A ‘Crystal Dwarf’

(Monotype Records 2016) Una plausibile e non rassicurante formula ambient quella espressa dal trio polacco Komora A in “Crystal Dwarf”. Sei composizioni di matrice impro livide e infette, inclusive di spasmi noise, post-industrial e adeguato bagaglio dronante ad alta frequenza da taglio granulare. Dominik Kowalczyk, Karol Koszniec e Jakub Mikolajczyk (computer, elettronica, sampler e synth […]