La storia della label irlandese Farpoint Recordings l’abbiamo raccontata attraverso le parole dei due fondatori Anthony Kelly e David Stalling, intervistati qualche giorno fa su queste pagine digitali (la trovate qui); ora è venuto il momento di fare una carrellata sulle ultime produzioni discografiche uscite tra quest’anno e la fine dell’anno scorso. Dopo un ascolto […]
Archivio Tag: Farpoint Recordings
La Farpoint Recordings è una label musicale irlandese attiva da parecchi anni, con le sue interessanti produzioni presenti nel mondo digitale di Kathodik. L’etichetta pubblica lavori, che vanno dalla sound art, alla field recording, alla nuova musica e musica improvvisata, che presentano sempre un packaging inventivo, ben accolti in Kathodik. Per saperne di più sulla […]
Farpoint Recordings is a Irish music label that has run many for years with its interesting productions featured in the digital world of Kathodik. The label releases work ranging from sound art, field recording, new music and improvised music that always features inventive packaging, well received on Kathodik. Also for Farpoint Recordings, as for the […]
(Farpoint Recordings 2022) Un’atmosfera di sospensione panica si offre a una percezione tattile del suono sin dalla prima traccia dell’album. Idee à la Debussy sgorgano dal pianoforte attraverso l’incontro con il suono liquido e fresco di una cascata che fluisce dall’alto, a immergere l’attività umana nella situazione ambientale per tutte le dieci tracce dell’album. Non […]
(Farpoint Recordings 2022) Raffinata produzione multimediale per musica amplificata e nastro, questa di Benjamin Dwyer, lavoro che conclude una ricerca archeologica durata svariati anni, dedicata alle enigmatiche incisioni su pietra, chiamate Sheena-na-gigs, rinvenute in Irlanda e in alcuni luoghi della Gran Bretagna. Il compositore irlandese ha viaggiato attraverso il paese fotografando e disegnando queste misteriose […]
(Farpoint Recordings 2021) Un’inusuale agitarsi meccanico, poi un dolce flusso di zither e lap steel guitar, che s’infrange come onda dopo onda, lo scorrer del tempo un dettaglio. L’opener Cupula, lenta esonda con eleganti movenze, field recordings (registrazioni effettuate nel 2017, presso l’osservatorio astrofisico del Teide alle Isole Canarie) e cordame in armonioso, minimale, groviglio […]
(Farpoint Recordings 2019) Suonato e registrato fra Irlanda e Islanda, “Easy Perfection Salad”, coniuga clangori operosi di gentile non invadenza, particolari risonanze ambientali e lividi violacei fra l’astrale e l’interiore in raggrumo. Minimalismo da scavo post-industrial in corporale risveglio dronante o se preferite, alternativa soundtrack di un Herzog visione in assenza di movimento. Schermi vuoti […]
(Farpoint Recordings 2019) Registrato in buona parte dei suoni ambientali in quel del Byrdcliffe Colony nei pressi di Woodstock (utopico villaggio realizzato agli inizi del novecento in opposizione alla disumanizzante condizione contemporanea dell’epoca e non solo), “On The Hour In The Woods” dell’artista britannica Viv Corringham (da tempo residente negli Stati Uniti), mescola abilmente in […]
(Farpoint Recordings 2017) Nuova raffinata produzione per la label dublinese Farpoint Recordings. Questa volta riversata su supporto fonografico l’opera di Rosa Arruti in arte Nad Spiro, la musicista basca che dagli anni 2000 si è destreggiata tra lavori prettamente di elettronica e improvvisazione chitarristica, che l’hanno vista collaborare con artisti quali tra gli altri My […]
(Farpoint 2016) Bel tape album, quello organizzato dal performer e visual artist irlandese Fergus Kelly. Elogio della disgregazione elettroacustica quanto della stasi ambientale (infida e cedevole). Livide panoramiche corrotte da una pioggia acida, ingolfate di detriti in ogni dove. Strappati montaggi concreti, crepitanti e granulosi (la side A). Ritorte e deflagrate fasi distensive (la side […]
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