Archivio Tag: Filippo Focosi

Kamran Ince ‘Passion and Dreams’

(Innova 2016) Kamran Ince, compositore classe 1960 tra i più noti della sua generazione, è autore che ama gli estremi. Può sedurci con cullanti melodie folk, rapirci con arcani canti religiosi, farci sobbalzare con possenti accordi, o travolgerci con ondate di ostinati ritmici. Ciò può accadere anche all’interno dei singoli brani, pur costruiti con cristallino […]

Margaret Brandman ‘Sensations’

(Navona Records 2016) La musica di Margaret Brandman, compositrice australiana nata nel 1951 e famosa anche come pedagoga, è una continua celebrazione della vita, della natura, e della speranza in un futuro migliore. La Brandman non ha paura di esprimersi in un linguaggio schiettamente tonale, oggi per alcuni avanguardisti ortodossi una vera eresia. Gli ingredienti […]

Elliott Miles McKinley ‘Infinite Landscapes’

(Navona Records 2016) Mai titolo fu più azzeccato per introdurci al contenuto di questo Cd Navona, il secondo dedicato alla musica di Elliott Miles McKinley. I paesaggi infiniti cui si allude si riferiscono tanto alle lande sterminate, tipicamente americane, che certi passaggi o movimenti, specie nel quartetto d’archi N.7, evocano, attraverso il ricorso frequente ad […]

Jeri-Mae Astolfi ‘Piano Sonorities: Music by Betty R. Wishart’

(Ravello 2016) Se una delle pianiste più interessanti e avventurose del nostro tempo, vale a dire Jeri-Mae Astolfi, si interessa al tuo lavoro e dedica un intero Cd al tuo repertorio per pianoforte, è già di per sé un segnale del valore del progetto discografico in questione. Un pregiudizio positivo mi ha dunque avviato all’ascolto […]

David Kechley ‘Sea of Stones’

(Innova 2016) Dev’essere eccitante, per musicisti virtuosi come i sassofonisti Frank Bongiorno e Laurent Estoppey e il chitarrista Robert Nathanson eseguire una musica che il compositore americano David Kechley ha scritto per il duo chitarra-sassofono. Una scrittura, quella di Kechley, assolutamente idiomatica per questa formazione, che ne sfrutta tanto l’estensione quanto il virtuosismo, ed esalta […]

Douglas Anderson ‘Chamber Symphonies 2,3 & 4’

(Ravello 2016) Le sinfonie da camera di Douglas Anderson si muovono sul solco tracciato più di un secolo fa da Arnold Schoenberg, maestro indiscusso del genere, che con le sue due sinfonie da camera ha raggiunto uno degli apici della sua illustre carriera. Da questi, Anderson riprende l’uso ancora non costrittivo della serie dodecafonica, che […]

Zoran Scekic ‘Just Music’

(Ravello 2016) Musica nuda, senza orpelli, è quella del compositore e chitarrista croato Zoran Scekic. Convinto fautore del sistema micro tonale non-temperato, Scekic vuole far emergere la vera natura dei suoni, e insieme la purezza della musica nelle sue componenti melodiche, armoniche e ritmiche. Tutte le cinque composizioni qui presentate, eseguite al pianoforte da Ana […]

Craig Madden Morris, Paul John Stanbery ‘Fresh Dimensions’

(Navona 2016) Se qualcuno nutre ancora dubbi sulla vitalità della musica orchestrale contemporanea, questo Cd Navona facilmente lo convincerà a ricredersi. A partire dal bellissimo concerto per violino di Craig Madden Morris, dominato da una vena lirica quasi incontenibile affidata al violino solista, Frank T Restesan, che si prodiga nel sostenere linee melodiche che sembrano […]

Alex Lubet & Maja Radovanljia ‘The Enchanted Guitar Forest’

(Big Round 2016) Un duo, quello formato da Alex Lubet & Maja Radovanljia Russell Pinkston protagonisti di questo doppio Cd Big Round, all’insegna del dialogo: tra composizione e improvvisazione, innanzitutto, i due scambiandosi la veste di esecutore e autore dei brani. Ma anche tra stilemi e culture diverse, miscelando ritmi e melodie dell’Europa orientale, della […]

Carl Vollrath ‘Lingering Longings’

(Navona 2016) Secondo volume della musica per pianoforte e clarinetto scritta da Carl Vollrath, di nuovo eseguita con precisione e trasporto dal clarinettista Michael Norsworthy e dalla pianista Yoko Hagino. Tutto ciò che avevamo rilevato e apprezzato, del compositore americano di ascendenze tedesche, nella precedente selezione, lo ritroviamo anche qui: il gusto retrò, anacronistico ma […]