Archivio Tag: Improvvisazione minimale

Paolo Sanna ‘Disobbedienze’

(Setola Di Maiale 2024) Che più che disobbedire caro Paolo, par più un personale rimetter ordine nelle proprie stanze. Una reimmersione in quel che (si sente, diavolaccio se si sente!), di più caro si possiede. Come prima cosa, allora ecco la curiosità, la capacità di comprender la bellezza del mondo con tutti i suoi battiti […]

DC ‘Mnemosine’

(Setola Di Maiale 2024) Terza uscita per il duo impro DC. Andrea Dicò (batteria/oggetti/samples) e Francesco Carbone (chitarra/effetti), sembran acquisire ad ogni giro, un bel tot di scioltezza espressiva. Liberi di imbattersi in generose porzioni di spazio, rischiarato d’immensa luce mediterranea (il proceder verso il largo, dell’apertura Mnemosine). Sospesi nell’ispirazione di un’istante, con la sua […]

Ratti ‘Theta’

(Barly Records 2024) Da Bologna traiettorie jazz-rock settanta, albioniche non poco. “Theta”, è opera introspettiva e cameristica di carattere, tra fase compositiva e attitudine impro. L’avanguardia quella pesa e cosine più leggere ad allietar lo spirito. Saggiamente porzionata in brevi composizioni (a parte apertura e chiusura). La scelta di campo è stata nei decenni ampiamente […]

Riccardo La Foresta, James Ginzburg ‘Six and Forty-Six’

(Subtext/Multiverse 2024) La cosa interessante di questo ascolto, in realtà, è quello che non ho ascoltato ma letto dal press release. L’impressione che avevo avuto dalle orecchie era di una musica elettrificata: un noioso drone sul quale si innestavano variazioni micropercettive, microtonali, microritmiche. E’ come musicare un alveare di api, il cui prodotto sonoro, al […]

Kaluza Quartett ‘Jack’

(AUT Records 2024) Registrato in uno dei miei bar musicali preferiti del circuito della Echtzeitmusik a Berlino (il Sowieso di Neukölln), l’album offre un concerto dal vivo del quartetto composto da Anna Kaluza (sassofono alto), Christof Thewes (trombone), Jan Roder (contrabbasso) e Kay Lübke (batteria). La (cosiddetta) libera improvvisazione è il terreno su cui i […]

Carla Diratz & the Archers of Sorrow ‘Blue Stitches’ 

(Discus Music 2024) In filosofia della musica due teorie sono direttamente in contrasto. Il sonicismo sostiene che tutto ciò che conta nell’apprezzamento della musica è l’apparenza sonora; il pragmatismo sostiene invece che è rilevante sapere le circostanze, la storia e le modalità della produzione della musica. Si potrebbe allora tentare di apprezzare la voce blues […]

Guillamme Kosmicki ‘Compositrices L’Histoire Oubliée de la Musique’

La storia della musica deve ancora riservare il giusto riconoscimento alle donne; dopo tante lotte e tanto tempo, mentre per le esecutrici la visibilità aumenta progressivamente e con costanza, per le compositrici ancora c’è molto da fare. Un importante contributo in questo senso cerca di darlo il ricercatore francesce Guillamne Kosmicki con questo volume in […]

Paolo Spaccamonti ‘Nel torbido’

(Liza 2024) Chitarrista eclettico e versatile, Paolo Spaccamonti ha lavorato in ambito televisivo, cinematografico e teatrale, oltre che specificatamente nel mondo rock e dintorni, avendo collaborato con Jochen Arbeit degli Einstürzende Neubauten, Stefano Pilia, Roberto “Tax” Farano dei Negazione e tanti altri. In questo lavoro si è fatto accompagnare in alcuni brani da Julia Kent […]

La Playlist di Kathodik per il 2023

La Playlist dei redattori di Kathodik per il 2023 Playlist 2023 Marco Paolucci uccio12@hotmail.com 1. Clock Dva ‘Noesis’ 2. Peter Broderick & Ensemble 0 ‘Give It to the Sky: Arthur Russell’s Tower of Meaning Expanded’ 3. John Luther Adams ‘Darkness and scattered light’ 4. Vv. Aa. ‘Les Espaces Électroacoustiques III’ 5. Wadada Leo Smith and […]

CADE ‘CADE’

(13/Silentes 2024) CADE è l’ennesimo side-project di Bruno Dorella, che questa volta si è voluto far accompagnare da Giovanni Lami per questo progetto e per questa nuova avventura sonora. Il lavoro è frutto di registrazioni che i due hanno realizzato tra il 2019 e il 2020 e si sono divisi tra le chitarre e le […]