(eh? 2016) Percussioni e membrane, laptop e tamburi amplificati. Registrati dal vivo al Marlboro College (Vermont) nel 2015. Due (troppo) lunghe performance che piegano fra colpi singoli trattati, brevi silenzi, micro meccanismi in movimento, strusci metallici, rimbalzi profondi, piccoli manuali di ornitologia zoppa, qualche rimando/rattoppo etno/tribale e un poco di ematomi violacei in libertà. La […]
Archivio Tag: Improvvisazione minimale
(90% Wasser 2016) Elettronica austera, minimale e danzabile, storta e berlinese. Vicini al giro Column One e pesantemente post-DAF. Estetica pre-collasso comunista che da una decina di anni non si faceva più sentire. A porzioni non trascurabili, ci ritroverete convulsioni popular Neubauten(Endstation Gürtel, Miteinander), feroci carotaggi vocali e sketch strumentali alla Felix Kubin in fase […]
(Intonema 2016) Il duo elettroacustico canadese, ripreso dal vivo nel 2015 a Washington e Boston. Materia cruda, manipolata zero o niente nello spazio azione/elaborazione/diffusione. Pick-ups magnetici a trafficar fra vibrazioni e risonanze (Tim Olive), oggetti e superfici in movimento amplificate (Anne-F Jacques). Il trionfo del prossimo a rompersi, preparato e amplificato, del generatore di suono […]
(RV 2016) Scaracolla veloce nella notte “No Voice From The Hall”. Con il sestetto quattro sax, ritmica + sezione rumorista, capeggiato da David Petts, a badilar d’inedito teso ringhio. Febbrile e calcinoso noir atonale, livido e saettante, registrato live in studio. Di geometrie rompicollo, ornitologia alterata, detriti analogici, grumi sfrigolanti, sezioni impro, corde e risonanze, […]
(7272Music / Tape Drift Records 2016) Nuovo ep per il batterista/scompositore statunitense Matt Weston. Al solito stridente e parecchio delirante a giudicar dalle traforazioni inflitte nell’iniziale This Machine Kills LRAD e le insistenze avant-metal di The Old Man With The Burning Eyes. Gli altri due numeri son una scorribanda free (lo scatafascio percussivo/rantolante di Tarring […]
(Intonema 2016) La storia è questa: il compositore lituano Arturas Bumŝteinas è uno che ha decisamente a cuore il suono ascetico dell’organo, tant’è vero che questo “Organ Safari Lituanica”, incentrato unicamente sul suono del beneamato, è il figlio minore di altri concept affini, tra cui spicca per somiglianza “Stories from Organ Safari”, pubblicazione precedente costruita […]
(Hysm? 2016) Sgombrato il campo dalle meduse mollicce, gli scheletri calcificati, le lattine rugginose e le pozze oleose che infestavano il precedente “This Is Not Woodstock” del 2009, Piero Prudenziano si risveglia intronato nella stanzetta e guarda fuori dalla finestra con occhi cementati/affamati in cerca di un raggio di sole. Ora, i detriti restan fuori, […]
(Setola Di Maiale 2016) Cinque ispide composizioni quelle proposte dall’esperto chitarrista del nord-est Alessandro Seravalle (una decina di album con i prog sperimentali Garden Wall). Cinque ambientazioni in cui attitudine istantanea e trattamenti post, corde e corpi strumento sollecitati, cavi, samples e live electronics, rumori parassitari e congelatori ronzanti, si ritrovano e abbracciano sul crinale […]
(Gravity’s Rainbow Tapes 2016) Sospensioni, cadute e atterraggi. Riti, terra e radici. L’urto crepitante di un cortocircuito a sfrigolar nei padiglioni. Salis / Sanna su nastro. Col primo a spatolar notturne ambientazioni, vibrar concreto in loop e impatti digitali. La rilucente panoramica ambientale di Deer, i metalli in galleggiamento cigolante e i cicli percussivi (dal […]
(90% Wasser 2016) Roba che apre e stride, che ad occhi chiusi o aperti, inquieta. Che esala l’odore del movimento in spazi angusti e vuoti, stretti fra quattro mura ricoperte d’unto (cosi dice l’autore a proposito del primo lato di questo vinile). Roba beffarda, che induce alla riflessione sul quotidiano, sul non visto e udito […]