Archivio Tag: Improvvisazione minimale

Loren Connors / Sergio Sorrentino ‘Shadow’

(Suoni Possibili 2022) Incontro a distanza fra queste due Stratocaster. Una Zoom session tra New York e Vercelli in conclusione di 2021 (30 Dicembre). Il culto statunitense Loren Connors e lo sperimentatore Sergio Sorrentino, ad intrecciar le loro corde. Con un primo breve movimento, che elettrico sfiamma per poi acquietarsi, dalle parti di un soffuso […]

Intervista a Phil Freeman, fondatore del blog musicale ‘Burning Ambulance’

Burning Ambulance l’ho scoperto tempo fa, un fulmine a ciel sereno, un blog musicale che trattava album e artisti che spaziavano dal Jazz, al Metal alla Contemporanea con approfonditi articoli e interessanti interviste. Da quella volta l’ho seguito attraverso la newsletter e sui social, per arrivare ai giorni nostri, quando mi sono deciso a cercare […]

AA.VV. ‘Free Percussion / Water’

(Tsss Tapes 2022) Seconda uscita per la compilation “Free Percussion”, che raccoglie contributi percussivi da ogni parte del mondo. In umidicce attività invitati per l’occasione. Da Stati Uniti e Australia, Belgio, Italia, Giappone e ancora e ancora. Chi con più, chi con meno esperienza, per lo più in acustico crudo, a occhio e croce, senza […]

Paolo Sanna Okra Percussion Project ‘Segni’

(Minimal Resource Manipulation 2022) Una partitura grafica inviata ad un gruppo di artisti, vicini per attitudine, da eseguire e stravolgere in solitaria, in studio o all’aperto (a patto che i suoni del circostante vengano integrati nell’opera), unici, piccoli obblighi, quello di suonare in acustico e di non eccedere nelle sovraincisioni. Uno studio su tecniche standard […]

Alex Smith “Determined Volumes”

(pfMENTUM 2022) “Determined Volumes” è un disco dall’alto tasso ritmico dove batteria, vibrafono e svariati tipi di percussoni flirtano con strumenti acustici, diavolerie elettroniche e con un patchwork di voci: queste ultime recitate oppure sparate sotto forma di vocalizzi litanici, dalla consistenza etno, rimaneggiate con estetica low-fi, oppure robotiche, sminuzzate e istintivamente irregolari che rimandano […]

Keiko Higuchi ‘Vertical Language’

(Black Editions 2022) Nuova uscita per l’artista giapponese Keiko Higuchi, solo piano e voce, e un apporto in un paio di pezzi del basso di Louis Inage con cui si diletta in duetti jazz. Set ridotto all’osso, Higuchi si cimenta in un uso parsimonioso dell’elettronica, lavora sulla voce, sul riverbero, creando un “coro” che dà […]

Daniel Studer ‘Fetzen Fliegen’

(Wide Ear Records 2022) Ci sono dischi dove il silenzio gioca un ruolo decisivo. Un maestro del novecento quale John Cage lo ha sempre ribadito: il silenzio è seduzione, il silenzio è potenza, il silenzio è vibrazione. Chiariamo che “Fetzen Fliegen” non è un disco privo di materia sonora, ma Studer ha fatto in modo […]

The Jeff Kaiser Ockodektet “132350”

(pfMENTUM records 2022) Che si tratti di un’anima poliedrica non v’è dubbio, dato che il biglietto di presentazione di Jeff Kaiser è piuttosto esteso: compositore, trombettista, convinto improvvisatore, ma anche antopologo musicale, esperto di media e non so che altro ancora. E la sua indole da uomo-tuttofare la si respira a pieno regime nelle maglie […]

Graculus “Asteroid”

(Whi Music Records 2022) Da sempre provo fascino per i combi improv che danno protagonismo alla chitarra classica, ma solitamente è più facile reperire produzioni del genere sul versante della contemporanea. Quindi aver acciuffato questo piccolo gioiellino dagli spiccati accenti freeform, dove fa la sua degna comparsa è stato segno di stupore. Precisiamo che i […]

So Sner ‘Reime’

(TAL 2022) Il clarinetto dell’austriaca Susanna Gartmayer e l’elettronica di Stefan Schneider (Kreidler / To Rococo Rot / Mapstation e fondatore della label TAL), nel progetto experimental So Sner, che parte con un live nel 2015 e nello stesso anno, l’inizio delle registrazioni (poi completate nel 2020), che hanno portato a questo debut album. Polifonie […]