(Silentes / Stella*Nera 2021) Quando il giorno lascia spazio alla notte, quando ogni cosa smette di posseder contorni familiari, quando il silenzio riprende il suo posto. Il percussionista Roberto Dani, non è nuovo a sortite solitarie, dialoganti con un reattivo vuoto. “Notturno”, registrato in tre giorni, è batteria e zither preparati. Nove movimenti che incitano […]
Archivio Tag: Improvvisazione minimale
(Insub Records 2021) Un disco strano (a quanto pare la stranezza è un marchio di fabbrica della Insub Records). Per un po’ colpisce la lentezza e la ripetitiva dei richiami tra i suoni semi-isolati dei diversi strumenti: i flauti medievali di Mara Winter, i flauti di Marina Tantanozi, la tromba di Tassos Tataroglou, la spinetta […]
(Insub Records 2021) Il disco è stato registrato nella foresta svizzera di St-Gingolph, con l’idea esplorare il nesso tra suono, natura e spazio. Sarà. Il risultato è che, in un intreccio di composizione (o forse meglio: pianificazione) e improvvisazione, le voci di Jason Kahn e Antoine Läng, voci materiali, gutturali e francamente ben poco aggraziate, […]
(Falt 2021) L’iperattività produttiva del percussionista Paolo Sanna è faccenda evidente e benedetta. Un’innata e ben coltivata capacità d’ascolto profondo è faccenda altrettanto evidente nel suo operare. Suoni dal mondo e osservazione/trattazione materica, il pane quotidiano della (scarna) dieta adottata. Ora, questo nuovo nastro edito dalla francese Falt, nulla aggiunge di nuovo, eppure, eppure, sempre […]
(Nonclassical 2021) Torna la raccolta di artisti emergenti/preferiti di casa Nonclassical, “Outside The Lines”. In questa quarta tornata, la label londinese ci permette di ammirare l’operato del sassofonista e compositore Samuel Sharp, con il suo avvio circolare che di effettistica mira verso un cielo più alto, i movimenti orchestrali, qui stravolti in livida e serrata […]
La californiana Public Eyesore e la sua sub-label Eh?, sguazzabugliano da tempo fra impro, field recordings, elettricità ed elettronica estrema, parecchie ruggini e polveri assortite. Questo è un veloce resoconto, circa un’intimorente pacco di materiali realizzati fra il 2020 e il 2021, che da tempo stazionano accanto il mio sganghero impianto d’ascolto. L’afa feroce e […]
(Zarek 2021) Risale al 2015 il primo incontro tra Ignaz Schick e Achim Kaufmann, numi tutelari della scena sperimentale tedesca. L’occasione fu un concerto in Finlandia del Sestetto Internazionale, progetto di culto della contemporary improvised music. Il feeling tra i due si affinò nel Circuit Training, ensemble sperimentale di Schick, e in una serie di […]
(Coherent States 2021) Dedicato all’arte del regista lituano naturalizzato statunitense, Jonas Mekas, “Glimpses Of a Day” (registrato in studio nel 2017), offre una serie di nove frammenti che si piazzan nello spazio tra composizione ed improvvisazione. In doppia versione, solo nastro, oppure, in cofanetto limitato comprendente, oltre alla cassetta, un vinile 7”, una fanzine di […]
(Zarek 2021) Ignaz Schick e Oliver Steidle, nomi di punta della scena ultra-underground berlinese. Il primo album, ‘Ilog’, per Boomslang Records, è del 2015. Concerti in tutta Europa, collaborazioni succulente (il bassista norvegese Ingebrigt Haker-Flaten, il sound artist tedesco Jan-Peter Sonntag), progetti su progetti, infine eccoli di nuovo qui. ‘Ilog 2’ raffina l’approccio “terroristico” del […]
Ho conosciuto il progetto Unearthing The Music, dedicato alla musica sperimentale nei regimi socialisti dell’Est Europa, navigando su Facebook. Dopo una prima ricognizione ho pensato alle mie consuete Quattro Chiacchiere Digitali. Eccole qua, con il portoghese Rui Pedro Dâmaso, coordinatore del progetto e Presidente di OUT.RA – Associazione Culturale con sede a Barreiro, in Portogallo. […]