Archivio Tag: Jazz

Gay Pearson’s Eclectic Ensemble ‘Goin’ Home’

(Big Round 2016) Davvero piacevole ed intrigante, questo cd della Big Round, che vede protagonista la pianista e compositrice Gay Pearson alla guida di un ensemble che comprende sax, piano, basso, batteria, e talvolta flauto e violoncello. Il repertorio spazia da brani della stessa Pearson a classici di Chick Corea, Jerome Kern, Michel Camilo, fino […]

Pippi Dimonte 5tet “Hieronymus”

(Fono Fabrique / Soundlab 2016) Giovane, eterogeneo, un cavallo pazzo d’inventiva, ben indicato per i climi calienti di questi giorni, il jazz targato Pippi Dimonte ha necessitato di ripetuti ascolti prima che il sottoscritto decidesse di tagliare il nastro della recensione, confermando la regola che non bisogna mai essere affrettati quando si tratta di emanare […]

Gianni Mimmo ‘Further Considerations’

(Tarzan Records 2015) Il disco per sax soprano solo induce l’ascoltatore a compiere ‘ulteriori considerazioni’. Ulteriori considerazioni scaturite dal rapporto quasi sereno tra musica e pittura (cioè la trasposizione del materiale da questa a quella), e dal rapporto apertamente conflittuale tra musica e silenzio. Gianni Mimmo suona il sax con eleganza apollinea; mi ricorda molto […]

D’ora Stella ‘D’ora Stella’

(Old Bicycle Records 2016) L’ortica pizzica la pelle se ti ci rotoli, ma stendi il plaid e dormi, vedrai che nulla capiterà. Perché piccolo e fradicio è il mondo e inciampi se gli occhi son bassi, ma alza la testa verso l’alto e vedrai che quasi certo cambierà. Per il resto, vatti a spizzicar la […]

Futeisha ‘Alegrias y duelos de mi alma’

(Old Bicycle Records 2016) Futeisha, nickname di Juan Scassa torna con le sue arie malinconiche e latineggianti. Questo lavoro è stato pubblicato solo su cassetta e Scassa si è fatto aiutare per l’occasione da vari collaboratori e amici. Il lavoro tutto strutturato su chitarre acustiche che si intrecciano o si rincorrono ha molte frecce al […]

Robert Dick Ursel Schlicht ‘The Galilean Moons”

(Nemu Records 2016) Nominare Robert Dick vuol dire parlare di un autentico mostro sacro del flauto, un fine conoscitore dello strumento da più angolazioni, cui piace scrutare al 50% il mondo della contemporanea quanto quello più out dell’improvvisata. Una carriera longeva pluriventennale consolidata da una folta discografia ricca di collaborazioni al fulmicotone (Mark Dresser, Gerry […]

Laboratorio Musicale Suono C + Peter Brötzmann ‘DEcomposition’

(Setola Di Maiale 2016) Espressione pressante e spigolosa, che ti attrae e poi aggredisce. Crepe digitali, secche carambole dub, poi, urti e sballonzoli in multiplo (il principiar della Decomposition 1). A passo pesto, il gigante Ra e lividezze God, sfiati in circolo forzato ad accordarsi su coordinate muezziniche. Il Brötz ci si azzuffa in un […]

Mark Dresser / Nicole Mitchell / Myra Meldford / Michael Dessen ‘Virtual Tour: A Reduced Carbon Footprint Concert Series’

(Pfmentum 2016) Nell’Aprile del 2013, un quartetto di improvvisatori/compositori statunitensi, ha congegnato un tour virtuale utilizzando le possibilità messe a disposizione da internet 2.0. Il tutto si traduce in un quartetto base in quel di San Diego (Dresser, contrabbasso, Mitchell, flauto, Meldford, piano, Dessen, trombone) che interagisce dal vivo con altri musicisti lontani migliaia di […]

Garrison Fewell, Gianni Mimmo ‘Flawless Dust’

(Long Song Records 2016) La “polvere perfetta” cui fanno riferimento il sassofonista Gianni Mimmo e il chitarrista Garrison Fewell (da poco scomparso) è quella che si irradia fin dall’omonima traccia d’apertura: lo stato quasi gassoso di una musica rarefatta ma non ermetica, di un’eleganza impalpabile che non scade mai nel manierismo. La chitarra mette in […]

Peter Kuhn / Dave Sewelson / Gerald Cleaver / Larry Roland ‘Our Earth / Our World’

(Pfmentum 2016) La vita si presta a numerosi inciampi, scomparse temporanee e ritorni. Era l’inizio degli anni ottanta, la scena di New York accoglieva il talento del sassofonista/clarinettista Peter Kuhn, tutto sembrava girar per il meglio ma, l’aumento delle dipendenze e il successivo percorso di recupero, lo portavano a disconnettersi per un paio di decenni […]