Archivio Tag: Jazz

Tiziano Tononi & Daniele Cavallanti The Brooklyn Express ‘No Time Left!’

(Long Song Records 2016) La collaborazione artistica tra il percussionista Tiziano Tononi e il sassofonista Daniele Cavallanti dovrebbe essere ben nota ad ogni aficionado del l’improvvisata. Più di 30 anni di flirt creativo non sono pochi e ”No Time Left” consolida questo rapporto proponendo un nuovo scoppiettante progetto della coppia, coniato ai piedi della grande […]

Granularities ‘Scenes From A Trialogue’

(Amirani 2015) Ipotesi di frontiera altamente persuasiva quella contenuta in “Scenes From A Trialogue”. Dove il trio Gianni Mimmo (sax soprano), Martin Mayes (corni) e Lawrence Casserley (signal processing instrument/percussioni), suggerisce un percorso intriso di opalescente grazia aliena. Espanse masse fluttuanti e radianti evoluzioni, una sottile vibrazione ancestrale a fremer tensiva sottopelle. Fra azione corale […]

Wadada Leo Smith / John Lindberg ‘Celestial Wheather’

(TUM Records 2015) Tutto sommato è un’aria serena quella che ci fa respirare il dialogo tra tromba e contrabbasso che si dipana tra le nove tracce di quest’album. Nonostante i titoli a dir poco tempestosi della Celestial Wheather Suite che costituisce l’ossatura centrale del progetto (Cyclone, Hurricane, Icy Fog, Typhoon, Tornado), anche qui il turbamento […]

Dimitri Grechi Espinosa ‘Angel’s Blow’

(ponderosa music & art 2015) Purtroppo non ho potuto assistere ai suoi concerti alla Chiesa della Gran Madre di Torino durante il festival jazz di qualche tempo fa. Chi l’ha ascoltato ha così commentato questa esperienza di ascolto: “Non sapevo più dov’ero”. Con il suo sax tenore, caldo, ma soprattutto profondo e ampio a un […]

Vonneumann ‘Sitcom Koan’

(Ammiratore Omonimo Records 2015) Nato da un concerto tenuto alla Riunione di Condiminio nel 2010, e non volutamente caduto nel dimenticatoio perché “venuto bene” come suoni e affini, questo disco viene fatto uscire ora dai Vonneumann e posto all’attenzione dell’ascoltatore. Improvvisazione radicale che seguiva, come ci raccontano, l’uscita dell’album ‘il de’ metallo’, con due brani […]

Karoline Leblanc ‘Velvet Oddities’

(Atrito-Afeito 2016) Diciannove brevi tracce di improvvisazione per piano di taglio cameristico/contemporaneo. “Velvet Oddities” è una piacevole digressione rispetto alle astrazioni maggiormente elettroniche, che l’artista di Montreal ci aveva in precedenza proposto. Attimi convulsi che paiono inarcar la schiena fino a spezzarsi, rattrappimenti e scarse pause riflessive. Particolarmente efficace, nella sua urgenza di matrice classica/colta […]

Pino Minafra ‘MinAfrìc’

(Sud Music 2015) Di corsissima a perdifiato, indossando il vestito buono a scaracollo, sotto un sole che accende ogni cosa tutt’attorno. Sudati e stravolti ma senza perder un “gnignino” di elegante personalità. Dalla Puglia a capofitto, i Balcani, Istambul, L’Africa, luci e New York, L’Argentina. Miscela, spremi e concentra. Poi disperdi in un nulla vorticoso/inebriante. […]

Orrù / Mar / Rocha ‘Live At MIA 2015’

(EndTitles 2015) Tra sospensioni di stampo feldmaniano, crude ed eleganti torsioni orchestrali da camera contemporanea, sciancamenti in circolo, raccolti attorno a un osso (in bianco/nero Jarmusch di notte di blues e d’Europa), insistenze/espansioni fra terre lontane d’impatto arcaico. Il concerto registrato in Portogallo nel Maggio 2015, dal trio Maria Do Mar (violino), Adriano Orrù (contrabbasso/oggetti) […]

Paolo Sanna ‘Miniatura Obliqua’

(Setola Di Maiale 2015) In “Miniatura Obliqua” il musicista sardo Paolo Sanna concentra la sua ricerca sulle risposte dei metalli sollecitati. Sei movimenti ispirati dalla gestualità del corpo storico Butoh, Kazuo Hono. Travolgente nell’approccio ciclico e risonante dell’uno/due d’apertura Zhou / Birth (con il supporto in quest’ultima di Giacomo Salis ad un piatto preparato). A […]

Emanuele Parrini ‘The Blessed Prince’

(Long Song Records 2016) Che Emanuele Parrini sia diventato un punto fermo nella rete del new-jazz nostrano e non, ce lo dimostra il suo curriculum, già piuttosto voluminoso in fatto di incontri ‘piccanti’: spuntano collaborazioni col Dinamitri Jazz Folklore, l’Italian Instabile Orchestra , e il Rene Cene Resnik Quartet (da cui nacque l’irruento “From the […]