Archivio Tag: Marco Carcasi

Lawrence English ‘Observation Of Breath’

(Hallow Ground 2021) L’australiano compositore sperimentale, nonché fondatore della label Room40, Lawrence English, realizza per la svizzera Hallow Ground, un immersivo album di minimale massimalismo, prodotto esclusivamente con un organo a canne costruito nel 1889, messo a disposizione dell’artista da parte dell’Old Museum di Brisbane, durante uno dei periodi di restrizione da Covid. Quattro movimenti […]

Roberto Fega ‘Postcard From A Trauma’

(Setola Di Maiale 2021) Tra Gennaio e Marzo di quest’anno, una frattura al gomito costringe lo sperimentatore romano Roberto Fega ad una lunga e forzata pausa casalinga. Tempo a disposizione non richiesto ma ben speso, il momento giusto per omaggiar, come voleva da tempo fare, la musica ambient e un’immaginaria musica per film. “Postcard From […]

Sven Jalsco ‘Sven Jalsco’

(Autoproduzione 2021) Personaggio immaginario Sven Jalsco, artista che vive ai margini di una grigia città cecoslovacca. Ideato dal trio Fabrizio Bozzi Fenu (chitarra), Sean Drewry (synth) e Vincent Roussel (batteria/oggetti), che accompagnano ed indicano il percorso al succitato. Per quanto riguarda questa prima uscita, si presenta ben smaterializzata. Una cartolina disegnata dal pittore inglese John […]

Gianni Lenoci / Franco Degrassi ‘Nothing’

(Setola Di Maiale 2021) Due lunghe stringhe di suono impro registrate nell’estate del 2019. Il tutto piuttosto che il niente, pianoforte, oggetti, microfoni (a contatto e non), live electronics. Un gioco rigoroso di inventiva sottrazione ed ampie risonanze, di trattenuti pieni che sfumano nel silenzio e di silenzi brulicanti di vita. Un soffermarsi nei pressi […]

Daniele Pecorelli ‘Ash Tapes’

(Anomala Soundscapes 2021) Elettronica anologico/digitale, nastri e loops trattati, onde radio, qualche corda e tasto di piano in rado sgocciolio. Sei piani sequenza in scorrimento lento che se ne fregan del tempo, minimalismo ambientale di sereno tepore che si distende e non sfilaccia. Che non s’affoga isolazionista ma svapora in un passionale bouquet di memorie […]

Matt Weston ‘Four Lies In The Eavesdrop Business’

(7272 Music 2021) Torna lo statunitense batterista/percussionista/compositore/spippolatore elettronico, Matt Weston, in goduriosa formula, doppio vinile. L’artwork propone sfumature jazz-noir che l’occhio accoglie, l’orecchio riceve trattamento diverso. Si apre We Are Armed ed una prima sfrullinata vien data, stasi sinistra che poi sbroda in danza per orsi, a proseguir, ingrippi dì elettronica che par un rotolare […]

Kevin Corcoran / Giacomo Salis / Paolo Sanna ‘Sul Filo’

(Tsss Tapes 2021) Lo statunitense Kevin Corcoran e l’affiatato duo Paolo Sanna / Giacomo Salis, in due movimenti per percussioni, oggetti e field recordings. Materia viva che s’innesta nell’ambiente in istantanea simmetria. Composizione spontanea in allineamento d’intenti mirabile, di poetica quiete sottilmente stridente e fasi di risonanti spaziature metallico/lignee. Di asciutta azione fisica e orecchie […]

Gianni Venturi ‘Socrate è Morto’

(Autoproduzione 2021) Il bolognese Gianni Venturi è un bel personaggio fuori dal cerchio. Voce degli Altare Thotemico, in “Socrate è Morto”, viaggia di solo voce e parole (tante, scarburate e in faccia al mucchio/gregge belante), trattate, sovrapposte, rese ritmo e ipnotico cupo drone. Addosso ai muri, senza se e senza ma, talmente tanto da far […]

Roberto Dani ‘Notturno’

(Silentes / Stella*Nera 2021) Quando il giorno lascia spazio alla notte, quando ogni cosa smette di posseder contorni familiari, quando il silenzio riprende il suo posto. Il percussionista Roberto Dani, non è nuovo a sortite solitarie, dialoganti con un reattivo vuoto. “Notturno”, registrato in tre giorni, è batteria e zither preparati. Nove movimenti che incitano […]

Tiziano Milani ‘Shelter For Soul’

(Setola Di Maiale 2021) La ricerca elettroacustica di Tiziano Milani, è una lastra di ghiaccio in tiepido disgelo. Da anni, un percorso fuori dai vari trend del momento, in preziosa, appartata solitudine. Elettronica, field recordings, qualche acusticheria, osservazione e organizzazione della materia. “Shelter For Soul”, son quattro stanze risuonanti dove potersi disperdere. Espansioni, piccoli stridori, […]