Archivio Tag: Marco Carcasi

Manuel Mota ‘LPC’

(Headlights 2020) Spettrali linee blues tirate allo sfinimento sul bordo del silenzio ed il consueto, affascinante, gioco di rifrazioni in dissolvenza. Roba, che se ne trova a pacchi fatta male da un bel tot di tempo. Il portoghese Manuel Mota, ci sguazza da una vita nella pozza, e il suo “LPC” riesce a piazzarsi nella […]

Adriano Zanni ‘200 Metri (Il Rumore Del Vuoto) / ‘Songs To The Sirens’

(Autoproduzione 2020 / Silentes 2020) Nebbie, vuoti, spuma che schizza, Ravenna, Monica Vitti e “Deserto Rosso”, cielo livido e sabbia raggrumata, una rete rotta, un palo divelto e un’ombrellone dimenticato. C’è la memoria che s’ingolfa sul filo dell’orizzonte, tra abisso e abisso in ovattato spostamento. Trovi l’ultima mattina di fronte al mare, a dirgli arrivederci […]

Giacomo Salis ‘Naghol’

  (Grisaille 2021) Prima uscita in solo per il batterista/percussionista Giacomo Salis. “Naghol”, è opera dedicata all’arte del pittore ed incisore Emilio Vedova, in cassetta e download per la tedesca Grisaille. Salis analizza le possibilità offerte da un singolo oggetto (una molla metallica), osservata e scandagliata nei suoi limiti e possibilità. Messa in relazione con […]

Kaouenn ‘Mirages’

(Atypeek Music / Beautiful Losers / Bloody Sound Fucktory / Ph37 Soundlab 2021) Da Jesi a Nizza, una prima uscita nel 2016 e poi un bel tot di azione senza preclusioni di genere, sui bordi, quelli più frastagliati e ruvidi, dove l’occhio si accende e il sudore cola in un forsennato movimento d’insieme. Il prima […]

Loraine James ‘Nothing’

(Hyperdub 2020) Dopo il popolare album “For You And I” del 2019, torna a farsi sentire la producer britannica Loraine James con questo 12” EP. Quattro brani che ospitano sensibilità affini, l’uruguaiana singer e producer Lila Tirando A Violeta nell’apertura Nothing, il rap in lingua farsi di Tardast, la front-woman degli australiani HTRK, Jonnine Standish […]

Inra ‘I Super Liked You By Mistake’

(Inra 2020) Da Berlino un nastro di quelli belli. Inra sono Adam Ben-Nun e Philipp Rhensius, hanno un paio di uscite alle spalle e impiastrano insieme suono (armoniosamente stridente) e parola (ciancicata/soffocata). Un pestaggio notturno di pesante lentezza dub e qualche secca stecca breakbeat. Guitar drones chiaroscurali ed uno svagamento sfatto dalle parti di Bristol. […]

Forestale Val D’Aupa ‘Ramaglia’

(Ribéss 2020) Il Clocchiatti mi accompagna da anni nel declino. Dal primo incontro sbarazzino con la cellula Those Lone Vamps, ai più intimi atti di contrizione Vogsma o Onurb Burr. Una cucina/studio a Pagnacco, cena fredda e sottil stridor d’attrito. Il solito + o -: Che minchia ci faccio e quale è il senso ultimo […]

uSSSy ‘Po Krugu’

(Koolarrow Records 2020) I moscoviti uSSSy, son un temibile intruglio noise rock che macina e ti macina. Attivi dal 2007, gran bella betoniera modello deluxe. Ferocia black-metal, tessiture math, l’oriente, psichedelia, il folk popolare, il dub, strumenti etnici, feste ubriache nel deserto, snellisci un tot e a tratti ti ritrovi coi Savage Republic tra le […]

Unfolk ‘Teenage Monsters 1976-2020’

(Diplodisc 2021) Mette ordine nelle stanze Alessandro Monti, guarda nel fondo dei cassetti e fra i nippoli di polvere, scova undici frammenti sparsi nell’arco di un percorso artistico ultra trentennale. Sul serio defilato, fuori da cori, canoni e tempo. Sempre e poi sempre, sollevato e trasportato da una brezza sussurrante fatta di folk albionico, minimalismo […]

John White ‘Electric Music’

(Ants 2020) Materiali registrati su nastro fra il 1984 e il 1986 dallo sperimentatore britannico John White (lo trovate sul principio dei settanta nell’esperienza Scratch Orchestra e più vicino ai nostri tempi, nel trio Livebatts!). Siamo alle prese con un’elettronica, spesso casalinga in sgrano, ironica e surreale, intruppata di quel genio che non si lascia […]