(WormHole Death Records 2023) Gli estremi nel percorso del Brusaschetto hanno sempre trovato accoglienza vera. Da qualche anno la formula espressiva si è coagulata in forma di metalloso grumo scuro. “Radio Stridentia” del 2016, chiudeva un periodo dove tutto lo sgretolabile era stato sgretolato (il ripetersi, da quel momento in poi, un’ovvietà quasi). “Demo ’17” […]
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(Setola Di Maiale 2023) Da Bologna, il progetto Aniello Perduto di Roberto Di Blasio. Sedici veloci composizioni (a parte gli oltre dieci minuti di, Andate e Moltiplicatevi) che il nostro registra in solitaria dandogli sotto di sax (alto e soprano), batteria e percussioni. Tutto messo insieme a meraviglia a forza di overdubs. Il jazz, visto […]
(Luce Sia 2023) Registrato in casa nel 2020, quando il mondo si richiudeva su se stesso, il nuovo album del veterano Daniele Ciullini, riporta all’oggi, ruggini e detriti di matrice post-industrial. Otto movimenti di lunghezza contenuta, concettualmente prossimi alle scorribande d’inizi ottanta (“Domestic Exile”). Il panorama circostante è quel che è, dirgli deprimente è fargli […]
(Silentes / Stella Nera / Dethector / Bruno Alpini 2023) Son passati sette anni dal loro primo “Un Tempo, Appena”, la voce di Lalli e il contrabbasso di Stefano Risso. Un proceder in accordo con il proprio tempo, senza dimenticar mai, di osservar il circondario, il colore della terra che si calpesta, gli odori, le […]
(Luce Sia 2023) Il duo milanese ODRZ, rilascia tre nuove composizioni. Di spine e cicli punenti post-industrial stiam sempre parlando. “ODRZ80”, si articola su due lunghe stringhe di abrasivo suono ed una traccia più breve, con testo di Eugenio Alborghetti, declamato da Massimo Arrigoni. La prima più ambient-noise (qualcosa di kraut ad ardere in un […]
(Atrito-Afeito 2023) Tre numeri per piano e batteria e tre escursioni per tasti in solitaria, tutto in modalità impro, in quel di Montreal nel 2019. La pianista canadese Karoline Leblanc ed il batterista portoghese Paulo J Ferreira Lopes, nell’azione comune (che procede da oltre vent’anni), menano belle botte spesse, fra vortici poliritmici e cluster a […]
(7272 Music 2023) Quattro nuove lunghe composizioni, raccolte in doppio vinile per il batterista/sperimentatore statunitense, Matt Weston. In solitaria come solito, tra metalli in sollecito, frequenze taglio/drone/spippolo, ambienti in rientro e movimenti in circolo, che non sapresti dire, se elettronici o di manuale sapienza. Panorami senza presenze bercianti, brulicanti di microsegnali e qualche pow-pow tribale, […]
(Persistence Of Sound 2023) I macchinari analogico/vintage del Langham Research Centre (andate a scovare i loro due album “Tape Works” su Nonclassical), a questo giro in formazione a due (Iain Chambers / Robert Worby) e il sax del veterano John Butcher. I nastri, gli oscillatori, gli oggetti amplificati e le radio a onde corte, a […]
(Glitterbeat 2023) Il nuovo album del ghanese King Ayisoba, dopo l’eccellente “1000 Can Die” del 2017, torna a parlare un linguaggio più specifico e meno universale. Col suo kologo (una chitarra tradizionale a due corde) ed una schiera di collaboratori locali (a parte il solito Zea di The Ex), il King esplora nuove soluzioni di […]
(Auf Abwegen 2023) Oltre quarant’anni di attività per il duo tedesco (Siegfried Michail Syniuga / Bernd Kastner), Strafe F.R. Da sempre, dalle parti di una sperimentale proposta, fuori per lo più da schemi. Quattro astrazioni di studio, per elettronica, field recordings, voci femminili pesantemente trattate (Moira Kirstin Boyd / Marion Rinke / Stefanie Mar), qualcosa […]