(Ticonzero 2020) Era la seguitissima emittente pirata, che negli anni trenta, ancorata in acque extraterritoriali per aggirare la legge inglese, trasmetteva alla gioventù europea la nuova musica d’oltreoceano. Senso di libertà e continua sorpresa dunque, più o meno quello, che si respira nel terzo lavoro a suo nome, del compositore, bassista, sound artist e insegnante, […]
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(St.An.Da. 2019) Dieci anni dopo “Into” (su Silentes), tornano a darsele nell’ombra Cris Deison e il nippo (spesso) furioso KK Null. Spilli elettronici, aguzzi e blippanti che infestano ogni dove, su tappeto (spesso) monocromo di field in trattamento e toni sospesi in fase di blocco. Qualche ticchettio da macchinario in inceppo che si disperde in […]
(Plus Timbre 2020) Nove spigolature per chitarra registrate in quel di Marsiglia sul finire del 2019. Bozzi Fenu, l’abbiamo incrociato più volte (qualcuno ricorda Tabozzivil?), ed ogni volta, è stato grammo + grammo -, un giro attorno un suono sfondato e sbuffante, al limite della corda tirata prima dello stock conclusivo o, libero e distorto, […]
(Dark Companion 2019) Torna a farsi sentire dopo un cospicuo tot di anni (“PVC Smoking” del 2011), il compositore romano Vincenzo Ramaglia, che a questo giro, in compagnia del fido Renato Ciunfrini al clarinetto, estremizza e sposta in avanti il suo personale concetto di PEM (Popular Experimental Music) in una direzione, che forse popolare non […]
(Under My Bed Recordings 2020) Appunti sparsi dai primi vent’anni del nuovo millennio. Suoni e immagini, bianco e nero e bordi sgranati, scenari, animali, una piuma scordata, una preghiera abbandonata, una fabbrica dimenticata, urti, rotture e mutamenti (di un mutamento veloce, profondo, a tratti velenoso). Qualche parola sparsa anch’essa, a ricordare, collocare e indicare senza […]
(Setola Di Maiale 2019) Venticinque anni di esistenza setolare, festeggiati nel migliore dei modi possibile in quel di Angelica (Bologna) nel 2018. Live d’insieme delicato, reattivo e fragoroso nel risultato, dove il capo cordata Stefano Giust, dopo l’intro ai gongs del compositore statunitense Philip Corner e la sua compagna coreografa Phoebe Neville, si porta dietro […]
(Room40 2019) Il compositore elettronico iraniano Siavash Amini affronta in “Serus” il concetto notte. Quella che separa stelle e sogni, dove il corpo a riposo vive un tempo diverso dal tempo del sognatore, dove uno, vale due e più. Dove la luce scompare e appaion creature indistinte. Grazie e per colpa anche di un esaurimento […]
(Room40 2019) Diciamolo fin da subito, questo “Eat My Codes If Your Light Falls” del collettivo elettronico australiano Tralala Blip, spacca. Estetica post soul in spleen urbano neon malinconia sfuggente, dove la pista si svuota e risuona di sudore, lingue avviluppate e attesa fremente del domani. Formati da Mathew Daymond, Lydian Dunbar, Zac Mifsud, Randy […]
(Sub Rosa 2019) Non prendetela come un’esperienza paralizzante quanto, un reale viaggio a ritroso nel tempo, che v’immergerà in un immaginario arcaico e spinale, gracchiante e in bianco e nero, di strane figure, immobili e dialoganti e repentini eventi fisici (a me, la fase di trance del 1933 e i raschiamenti parigini sbattono di non […]