Archivio Tag: Marco Carcasi

Basement Disharmonic Orchestra ‘Ballad For Stockhausen’

(Balkan Veliki 2017) Due chitarre elettriche, un clavinova e dei pad elettronici in azione strobo dalla Macedonia. Tre lunghe composizioni fluttuanti e ingarbugliate. Bizzarrie di elettronica sci-fi, agoniche apparizioni di stralci classic rock immersi in disosso, qualche evoluzione gorgogliante e la tendenza a mutar nel breve in irritante tappezzeria da sala giochi colta/snob. Un’Arkestra in […]

Araf Duo ‘Noira’

(Floating Forest 2016) Due chitarre elettriche in libero incrocio. Sette lunghe composizioni istantanee, secche, spigolose e intrise di una certa malinconia chiaroscurale. Urti impro che intercettano pulviscolo rock, blues, accenni di folkeggianti madrigali e qualche strepito noise. Ci si ritrova ad assaporar traiettorie post, di lisergia quasi classicheggiante nel suo rimuginio metallico (vengon in mente […]

Daniele Brusaschetto ‘Demo ’17’

(Autoproduzione 2017) Promesso e fatto, era da tempo che Brusaschetto diceva di voler spennare con il piglio delle origini. Dunque, ecco quattro pezzi di metal evoluto, composti sul finire degli ottanta/primi novanta, distanti chilometri dalle sperimentazioni cantautoriali cui ci aveva abituato. Il cappottino in tinta al nostro tempo, contribuisce a darglielo il lavoro in sala […]

Alessandra Novaga ‘Fassbinder Wunderkammer’

(Setola Di Maiale 2017) La terza opera della chitarrista Alessandra Novaga, è un superbo viaggio/montaggio, dentro e fuori il corpo filmico di Rainer Werner Fassbinder. Undici composizioni, per chitarra (acustica/elettrica), ronzamenti d’ampli, estratti audio dai film del regista tedesco, nastri manipolati. Un lento flusso immerso nell’ultima luce del crepuscolo, con le prime lampadine che si […]

Adriano Zanni ‘Falling Apart’

(Boring Machines 2017) Erano otto anni che Adriano Zanni non rilasciava nessun cenno di attività musicale, ci si accontentava di seguir le tracce delle sue immagini ed ogni tanto, andarsi a riascoltar qualcuno dei suoi album (sotto il moniker Punck). Ci è voluto un live milanese a celebrar i dieci anni di Boring Machines a […]

Cristian Naldi ‘Rurale’

(Boring Machines 2017) Il secondo lavoro solista del chitarrista Cristian Naldi (in Fulkanelli, Ronin, l’ensemble Byzantium Experimental Orchestra e Mise En Abyme), è più che spesso, un grumo emotivo lasciato a intorpidir nel chiaroscuro di una foresta baciata dalla brina. Improvvisazioni, composizioni originali e rilettura di classici (Arvo Part, Gabriel Fauré, Dmtri Shostakovich, Henryk Gorecki), […]

Divus ‘Divus’

(Boring Machines 2017) Quattro ambientazioni dalle forti tinte noir, quelle assemblate dal duo romano composto dal sax di Luca Mai (Zu / Mombu) e dall’elettronica di Luciano Lamanna. Azzurro fumo di sigarette inalate a fondo si alza in una notte rischiarata dai neon tremolanti. Dalle parti di “Blade Runner”, “Liquid Sky” e Carpenter assortito. Di […]

Simon Balestrazzi ‘Early Recordings (1979-1982)’

(Azoth 2017) Una serie di nastri dimenticati per decenni nella soffitta dei genitori. Materia cruda, composta in tarda adolescenza fra l’estate del 1979 e l’inverno del 1982, un registratore a bobine della Geloso, una radio a onde corte, un giradischi manipolato, qualche microfono a basso costo. Roba urgente in accatasto urticante. Parte di queste composizioni […]

Luciano Caruso / Ivan Pilat / Fred Casadei / Stefano Giust ‘Apnea’

(Setola Di Maiale 2016) Cinque saette di suono libero riprese dal vivo in quel della Cantina Cenci di Tarzo (Treviso) nel Gennaio del 2016. Due sax (soprano e baritono, Caruso / Pilat), una sezione ritmica da sconquasso (Giust /batteria, Casadei /contrabbasso). Esperienza, inventiva, eleganza ed urgenza. Che s’apre con l’archetto di Casadei ad introdurre una […]

Adamennon ‘Le Nove Ombre Del Caos’

(Boring Machines 2017) La nuova uscita del comasco Adamennon dopo il pregevole split con Altaj (sempre su Boring Machines), è un cupo squarcio astrale di cupa e malsana psichedelia non convenzionale. Figlia della follia horror di Dario Argento e dei Goblin, quanto non distante, dalle tese ambientazioni (in immagini e suoni) di Carpenter. “Le Nove […]