Archivio Tag: Marco Carcasi

Sho Shin Duo ‘Free The Cat’

(Setola Di Maiale 2015) Rigorosa azione istantanea ripresa dal vivo al Locomotiv di Bologna nel Gennaio 2015. Sincronie, sgretolamenti e pigolante ornitologia applicata. Battute in solitaria, rattrappimenti e descrizioni surreali. Clarinetto/clarinetto basso, sax tenore/elettronica (scarna e deformante) per Riccardo Marogna (anche nel quartetto A.I.R.E. e nel trio Schrödinger Cat), Riccardo La Foresta a batteria e […]

Labasheeda ‘Changing Lights’

(Presto Chango Records 2015) Quarto lp per gli indie olandesi Labasheeda. Dodici brani che intersecano grunge, post rock, e qualche grammo di folk. Di chitarroni, chitarrine, gentilezze assortite e sbrodi in un hard mimetizzato vagamente radiofonico. Tipo, una Courtney Love dimessa, alle prese con morbi da gioventù sonica dell’ultimo periodo (prima della chiusura baracca). Passa, […]

Mauro Basilio / Fabrizio Bozzi Fenu / Paolo Sanna ‘Le Point Triple De L’Eau’

(Setola Di Maiale 2015) Screpolature impro mangiate dalla salsedine ed ampie panoramiche, tremolanti nella calura del primo pomeriggio. Qualcuno che canta e l’eco del lavoro manuale a giunger da lontano. Di sudore e bestie in movimento, campanacci al rintocco e legno in stridore. Il vento a sferzar dritto in faccia, ruvida meraviglia rarefatta. Una sessione […]

F-Zero ‘Lo Studio Del Rettile’

(Spettro Records 2015) Smeriglia quietamente via, belle porzioni di orecchio “Lo Studio Del Rettile”. Terza uscita per il progetto solista di Davide Marchi, nata come sonorizzazione per l’opera/installazione “Reverse”, dell’amico artista Edoardo Tresoldi. Il cuci e scuci, scorcia, allarga e riannoda della fase post, ci regala quattro tracce estese (Per Le Indecisioni Di Un Rettiliano […]

Raccoglimento Parziale ‘Homoheterogeneity’

(Aut Records 2015) Debut album per il duo composto da Stefano Meucci e Andrea Giacchetti (insieme anche nei più bittosi The Clover). “Homoheterogeneity” raccoglie otto liquide scomposizioni/ricomposizioni fra input digitali ed emissioni acustiche. Suadenza e rarefazione, tra inceppi ritmico/organici sui quali s’infrangono corde luminose (Screws And Atoms Between The Toes), brume di folk albionico a […]

Wyoming ‘Dream Of Bison’

() Fra corde di contrabbasso che vibrano, grattugie elettriche, alienazioni di synth e furenti batoste Davis. Urti e spigoli, a puzzar di no wave e incaponimenti Frith, distese lisergico/carogne, secche stecche del contra di cui sopra e poi lune tonde e piene. Di pick up con grazia interrogati, oscillazioni ambientali, silenzi e ripiegamenti soffusi. Non […]

Alberto Collodel / Giovanni Mancuso ‘Ulica Krokodyli (Bruno Schulz Lost Thoughts)’

(Bunch Records 2014) Tensione, impeto e passione. Di slancio furente (La Via Dei Coccodrilli), in essenziale visione bianco e nero. Clarinetto basso e pianoforte (Alberto Collodel / Giovanni Mancuso), ripresi in ispirata azione istantanea nella Tesa 113 dell’Arsenale di Venezia, per un omaggio/propagazione dell’opera letteraria/visuale del polacco Bruno Schulz, assassinato nel Ghetto di Drohobycz per […]

Deison / Uggeri ‘In The Other House’

(Old Bicycle Records / Oak Editions / Final Muzik / Grey Sparkle / Loud! 2015) Nasce senza incontro fisico “In The Other House”. Scambio, elaborazione e rilancio sulla distanza Udine/Milano. Nomi conosciuti (per chi ha orecchie appuntite) quelli di Cristiano Deison e Matteo Uggeri, a condivider la creazione di sei stanze/ambienti di sinistra eleganza e […]

Andrea Massaria / Giancarlo Schiaffini ‘Corindilindoli’

(Setola Di Maiale 2015) Sette movimenti ripresi dal vivo a Trieste (La Stanza) durante un intimo live per venti ascoltatori, con la chitarra elettrica, il trombone e gli effetti di Andrea Massaria e Giancarlo Schiaffini, impegnati nella trasposizione in note, di una partitura grafica del futurista Fortunato Depero (“Verbalizzazione Astratta Di Signora”), che in brevi […]

Voicehandler ‘Song Cycle’

(Humbler Records 2015) Ti intorpidisce gli arti per poi scivolarti addosso “Song Cycle”. Il contatto è attrito, la pelle tira. Quattro estratti letterari da opere di Galeano, Hamsun, Borges, Burroughs ed un groviglio tagliente. Le percussioni e l’elettronica di Jacob Felix Heule, la voce e l’hydrophonium di Danishta Rivero. Rarefazioni elettroacustiche, d’istinto e sottrazione, metalli […]