Archivio Tag: Marco Fiori

twoas4 ‘Marea Giuma’

(Libellula/Audioglobe 2017) Lussuosa realizzazione concettuale, grafica, musicale del progetto twoas4 − per questa seconda raccolta composto dal “deus ex machina” Oscar Corsetti (voce, sei e quattro corde), Alan Massimiliano Schiaretti (batteria/tastiere), Luminita Ilie (voce); non soli peraltro, che gli amici (anche internazionali) sono numerosi, ricapitolati in https://twoas4.bandcamp.com/ – per questo “Marea Giuma”: dal ciccissimo booklet […]

Casa ‘Variazioni Gracchus’

(Dischi Obliqui 2017) Anche questa recensione possiamo aprirla con un incipit del tipo: oramai consuetudine su Kathodik (sette recensioni all’attivo, a partire dal 2007), il vulcanico e poliedrico Filippo Bordignon, rimasto unico titolare della ragione sociale Casa, prosegue testardo e tetragono a corrodere aspettative (e buon senso acquisito). In “Variazioni Gracchus” assolda il pianista Emmanuele […]

Palkosceniko al Neon ‘Radice di due’

(12lineerecords 2016) Oramai consuetudine su Kathodik (almeno quattro recensioni all’attivo, a partire dal 2005), i laziali Palkosceniko al Neon proseguono testardi e tetragoni a schiumare rabbia gridata e spesso coinvolgente (l’assalto di Radice di due), circondando la voce urgente di Stefano Tarquini con un suono “crossover” (un poco di “hardcore” metallizzato, un poco di volume […]

Piccoli Animali Senza Espressione ‘Sveglio Fantasma’

(Sussurround/Goodfellas 2017) Esponenti di eccellenza – parola abusata, ma nel loro caso non sprecata – della canzone italiana rifuggente dalle banalità e sempre In cammino, i Piccoli Animali Senza Espressione proseguono nel loro viaggio, speriamo sempre meno solitario, con i dieci brani di questo “Sveglio Fantasma”. Le canzoni dei tre toscani – Edoardo Bacchelli alla […]

Paolo Tarsi ‘Petite Wunderkammer’

(Coward Records 2016) EP di tre brani – in formato flexi disc vinilico, accompagnato da un CD-ROM contenente i videoclip e le tracce audio in digitale – del pianista senigalliese Paolo Tarsi, “Petite Wunderkammer” evoca una stringata ma ascoltabile classica contemporanea, come pure i mai dimenticati Massive Attack (cfr. Anitya Ma(sk)).  Tarsi ha un tocco […]

Paolo Spaccamonti & Ramon Moro ‘I Cormorani’

(Dunque, Superbudda/Audioglobe 2016) Non avendo visto il film (di Fabio Bobbio) di cui questi dieci brani sono colonna sonora, è possibile, abusivamente, occuparsi solamente del flusso musicale elaborato dal chitarrista (e compositore) Paolo Spaccamonti e dal trombettista (e compositore) Ramon Moro, con il consistente aiuto di Gup Alcaro all’elettronica (dal) viva(o). Conosciamo il torinese, manico […]

Drama Emperor ‘All of these days’

(Alienated Records 2016) Accurato “pastiche” di atmosfere “darkindustrial”, tra Virgin Prunes (cfr. Gerusalem) e Pankow (Sharp song), tra Associates (All of these days) e CCCP (cfr. Sindrome, cantata in italiano), “All of These Days” dei maceratesi Drama Emperor − ovvero Cristiano Ballarini, Michele Caserta e Simone Levantesi − convince nella sua robusta oscurità complessiva, ben […]

Krank ‘Krank ep’

(Autoproduzione 2016) Lorenzo Castiglioni, figura di spicco dell’ambiente musicale maceratese – non dimenticati i Drunken Butterfly − e animale da palco non da poco, ci riprova in questi mesi con il progetto Krank. Nell’ep di esordio (cinque brani), assomma ieraticità alla Giovanni Lindo Ferretti (cfr. Carne Fresca; non a caso ha ripreso nascostamente Stati di […]

Lateral Blast ‘La Luna nel Pozzo’

((R)esisto 2016) I Lateral Blast sono un combo neo-neoprogressivo romano – il cantante e chitarrista elettrico Leonardo Angelucci, la cantante e flautista Rosa Zumpano, il cantante e chitarrista acustico Antonello D’Angeli, il bassista Matteo Trioani, il batterista e percussionista Tommaso Guerrieri, il tastierista Alessandro Ippoliti – che favoleggiano (Scheletro, con Daniele Coccia) compiti e professionali […]

Trapcoustic ‘Shell’

(Geograph records 2016) Come se le sonorizzazioni di videogiochi di culto anni Novanta (cfr. Take your humanity, girl) fossero state affidate a Syd Barrett (On the line of heaven); in sintesi estrema, questa potrebbe essere la fulminea descrizione di “Shell” di Trapcoustic − al secolo Stefano di Trapani, agitatore attivo in diversi progetti dell’underground romano. […]