Archivio Tag: Marco Paolucci

Interview with Markus Müller, autor of the book ‘Free Music Production FMP: The Living Music’

“The FMP Free Music Production was one of the most important record labels in the field of Free Jazz European music. Born in Berlin from the will of German musicians Peter Brötzmann and Jost Gebers to have complete artistic control of their works, it started in 1969 with the production of artists who helped define […]

Franco Fabbri ‘Il tempo di una canzone. Saggi sulla popular music’

E’ con piacere che ritorno a parlare di Franco Fabbri, il musicologo che con i suoi libri mi ha fatto appassionare allo studio della Popular Music. L’occasione mi viene fornita dal suo nuovo libro intitolato ‘Il tempo di una canzone’ che fa il “paio ideale” con il precedente ‘Non è musica leggera’ di cui ho […]

Intervista a Rolando Giambelli direttore del Beatles Museum di Brescia

Dopo aver ricercato e intervistato alcuni direttori di Centri di ricerca, Musei e Studi di registrazione dedicati alla musica elettronica (qui trovate l’ultima, per ora, a Claudio Capponi e a cascata tutte le altre), ora mi dedico a cercare e intervistare direttori, gestori, collezionisti di musei del “caro e vecchio” Pop Rock’n’Roll. Inizio questa nuova […]

Agostino di Scipio ‘Circuiti del Tempo. Un percorso storico-critico nella creatività musicale elettroacustica e informatica’

Premetto che cercavo da un po’ di tempo un testo come questo, che mi avesse fornito una visione aggiornata della storia e dei protagonisti della musica elettroacustica e informatica attraverso, come leggo dalla prefazione “le forme della creatività tecnologico-musicale intese come figure di un’ampia transizione storico-culturale: dalla tarda modernità alla post-modernità, fino alle soglie del […]

Benjamin Dwyer ‘SacrumProfanum’

(Farpoint Recordings 2022) Raffinata produzione multimediale per musica amplificata e nastro, questa di Benjamin Dwyer, lavoro che conclude una ricerca archeologica durata svariati anni, dedicata alle enigmatiche incisioni su pietra, chiamate Sheena-na-gigs, rinvenute in Irlanda e in alcuni luoghi della Gran Bretagna. Il compositore irlandese ha viaggiato attraverso il paese fotografando e disegnando queste misteriose […]

Central Unit ‘Parallelism’

(Snowdonia 2021) Esce per la benemerita label nostrana Snowdonia il disco dei Central Unit, storica formazione bolognese che si cimenta questa volta nella sonorizzazione del cortometraggio di animazione diretto da Marco Bolognesi. L’idea da cui nasce ‘Parallemism’ è quella di Sendai City, città distopica sotto controllo, che attinge a piene mani dall’immaginario cyberpunk tanto caro […]

Alessandro Bertinetto, Marcello Ruta (a cura di) ‘The Routledge Handbook of Philosophy and Improvvisation in the Arts’

Nella storia della filosofia dell’arte il concetto di improvvisazione è stato trattato in lungo e in largo da tantissimi filosofi, tra gli altri Vladimir Jankélévitc e Michel De Certeau, come uno dei concetti inesauribili con cui fare i conti. In tempi recenti il termine è uscito dall’ambito della filosofia dell’arte e dell’estetica ed è approdato […]

Wadada Leo Smith’s Great lakes Quartet ‘The Chicago Symphonies’

(TUM Records 2021) Continua la disamina degli album che il grande Wadada Leo Smith sta pubblicando per celebrare in maniera degna i suoi 80 anni. Noi abbiamo iniziato le celebrazioni con l’intervista (la trovate qui), con la recensione del primo dei suoi progetti con Milford Graves e Bill Laswell ‘Sacred Ceremonies’ (recensione qui), e del […]

Don Letts with Mal Peachey ‘There and Black Again’

In ritardo ma finalmente vi racconto di questa interessantissima e divertente autobiografia – benemerita Omnibus Press – scritta dal musicista britannico Don Letts in collaborazione con il giornalista Mal Peachey. Se qualcuno non sa di chi parlo, lo illumino subito: l’”autobiografo musicista” è lo storico dj del famoso club londinese The Roxy, dove negli anni […]

Federico Guglielmi ‘Be My Guru’

Se uno pensa al punk rock australiano i primi nomi che gli vengono in mente sono i Saints e i Radio Birdman. Poi la memoria si sposta su contaminazioni tra generi musicali e sovviene alla mente Nick Cave, negli esordi Birthday Party, e poco altro. E’ quindi con piacere che questo libro di Federico Guglielmi, […]