(Hubro 2018) Terzo album per l’inventivo e abrasivo quartetto strumentale di Oslo.Chitarre, batteria, basso, piano, synths e nastri, lanciati lungo sei brani dibattente circolarità kraut, spigolosamente in bilico fra postpunk e urti No Wave. In aggiunta, secche stecche funk, corde inmodalità surf e balbettamenti (quasi) danzerini post-idm.Si gira e rigira attorno a una frasca fine […]