Archivio Tag: Navona Records

David DeVasto, John G. Bilotta, Paula Diehl ‘Crimson § Lace. Modern Works for Voice’

(Navona Records 2015) Il disco esalta il timbro delle voci dei baritoni Scott Uddenberg e Bradford Gleim e della soprano Sarita Cannon. Le composizioni, che mescolano linguaggio contemporaneo e linguaggio arcaico, sono ben confezionate, e riescono a generare diverse atmosfere emozionali, senza peraltro evidenziare particolari novità. Nel complesso, è l’offerta performativa a risultare l’aspetto più […]

Kostov-Valkov Duo ‘Transcriptions&Paraphrases for Cello and Piano’

(Navona Records 2015) Il titolo del cd descrive molto bene il suo contenuto: trascrizioni, variazioni e arrangiamenti per pianoforte e violoncello di pezzi (molto) celebri: dalla Rapsodia ungherese di Liszt a A Carmen Phantasy i cui temi originali sono ovviamente di Bizet, ma qui sono restituiti nell’arrangiamento di Baxton Orr. I brani sono ben suonati, […]

Skyros Quartet ‘Introspective Odyssey’

(Navona 2015) Quanto mai apprezzabile la scelta del giovane e preparatissimo Skyros Quartet di proporre pagine di autori fondamentali nell’avventura musicale novecentesca (come riconosciuto ad esempio da Alex Ross nel suo fortunatissimo libro Il resto è rumore. Ascoltando il XX secolo), ma non sempre adeguatamente valorizzati. Forse il pezzo più conosciuto ed eseguito della raccolta […]

Arthur Gottschalk ‘Requiem for the Living’

(Navona 2015) Un Requiem di grande potenza, quello del compositore americano Arthur Gottschalk; sulla scia della celebre Mass di Lenny Bernstein, per il suo mescolare classico e moderno, sacro e profano (anche nei testi), belcanto e gospel. E marcatamente americano, nell’incisività e varietà ritmica che infonde vitalità ed energia ad ogni movimento, e che giustifica […]

St. Helens String Quartet ‘American Dreams’

(Navona 2015) In questo pregevole CD Navona, l’ottimo St. Helens String Quartet fa luce sulla produzione per quartetto d’archi della generazione “di mezzo” dei compositori americani del Novecento, mai troppo inclini per la verità a misurarsi con tale forma, quanto meno prima dell’avvento dei minimalisti, che al quartetto hanno affidato (negli anni Ottanta) le loro […]

Peter Vukmirovic Stevens ‘Feral Icons’

(Navona 2015) Un ascolto non facile, quello offertoci dalla Navona in questo CD di lavori del giovane compositore Peter Vukmirovic Stevens, scritti per la viola solista suonata con trasporto da Mara Gearman. Il canto dolente della viola pervade i sei brani, trasportandoci in una dimensione di austera e arcaica religiosità, o anche di laica introspezione. […]

Zae Munn ‘They Were Mysterious Guests’

(Navona 2015) La scrittura della compositrice Zae Munn, protagonista di questo CD Navona, si mostra assolutamente idiomatica per il sassofono, suonato magistralmente dalla “star” Timothy McAllister (dedicatario, tanto per intenderci, del concerto per sassofono di John Adams). La Munn si ispira, mi sembra, al modo in cui lo strumento – che qui è fatto dialogare […]

Pierre Schroeder ‘Voyage’

(Navona 2015) La metafora del viaggio suggerita dal titolo di questa raccolta di brani è davvero un buon filo conduttore e un’utile chiave di lettura della musica, godibilissima all’ascolto, di Pierre Schroeder. Sin dalle prime note veniamo catturati dagli insistenti ritmi jazz della sezione iniziale Highway, che ci invita a metterci in strada, a intraprendere […]

AA. VV. ‘Elements Rising’

(Navona Records 2015) Uno spaccato nella musica da camera contemporanea esce in una produzione elegante firmata Navona/Parma Records. Il sorgere degli elementi, così come dice il titolo, è il tratto in comune nel lavoro compositivo dei diversi autori. Yves Ramette, il cui lavoro è il meno contemporaneo dell’album, espone le contraddizioni di un quintetto in […]

John Cage ‘Sonatas and Interludes & In a Landscape’

(Navova 2014) La pianista Kate Boyd, artista di punta della Navona Records, va dritta alla sostanza con una coinvolgente, decisa e pulita interpretazione dei 4 Interludi e 16 Sonate per pianoforte preparato di John Cage (composti tra il 1946 e il 1948). Il filo rosso che lega tutti i brani del CD è l’intreccio di […]