(Tzadik/2002) Dopo lo splendido “Flutter” del 2001 ecco di nuovo a noi il signor Otomo con un disco spiazzante che in parte prosegue il percorso intrapreso con il precedente lavoro ed in parte si lancia alla ricerca di nuove soluzioni espressive. La più grossa novità presente è l’utilizzo della voce che si erge ora malinconica […]