(Pax recordings 2018) Un estenuante assolo di chitarra acustica lungo 68 minuti sembra voler riverberare tra la musica classica, l’avanguardia (paradossalmente un po’ retrò….) e (forse?) il jazz (ma non ne sono sicuro). Volutamente monotono, volutamente invariante, volutamente statico, volutamente involuto. Eppure ambizioso, almeno così mi sembra. Troppo ambizioso: lento, minimalista, privo di emozioni. Meditativo, […]