(Farmersmanual GT 2020) L’austriaco Christian Haudej, produce strambe protuberanze elettroniche, colorate e incespicanti, tra IDM e l’arte di un maestro di cerimonie hip hop. Un passato nel duo elettronico/experimental Űbergang con il berlinese Jan-Christoph Wolter, poi il progetto Inaud1bl3 che sbizzarra non poco. In tedesco tedeschissimo, con un brano dedicato (per quel che ci ho […]
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(Burning Bungalow Records/Snowdonia Records/DreamnGorilla Records/Dotto Records/Scatti Vorticosi Records/Entes Anomicos 2019) Accompagnata da una veste grafica prestigiosa, “more solito” della Snowdonia Records (una delle label coinvolte nella pubblicazione), l’opera del collettivo proteiforme e sfaccettato Mangiatutto ‒ progetto artistico di musicisti e non musicisti più/piuttosto che band vera e propria ‒ assomma suggestioni sonore diverse e variegate, […]
(Mattonella Records 2019) Quartetto di Gabicce, attivo dalla seconda metà del 2016 sotto l’egida del cantante e multistrumentista Leonardo Antinori e del chitarrista Marco Bertuccioni, nell’occasione aiutati dal bassista Tommaso Tarsi e dal violinista Edoardo Brandi, il progetto Gastone arriva a questa seconda raccolta “(II)” portando in dote sette Airose (post)canzoni sghembe e arzigogolate (cfr. […]
(IRMA Records 2019) Reggiani e apparentemente bonari e piacioni ‒ cfr. Sunnshine (mostri all’Edelweiss) ‒ i Portfolio rappresentano, con definizione grossolana, un certo suono epigonicamente “brit white funk pop” (Io e Stan, gioiosamente malinconica). Progetto collettivo più che band vera e propria, aperto a contributi di varie sensibilità (Claudia Domenichini porta a esempio in dono […]
La Playlist dei redattori di Kathodik per il 2019 Playlist 2019 Marco Paolucci uccio12@hotmail.com La mia Top List per il 2019 1. Kokoko ‘Fongola’ 2. The Comet Is Coming ‘Trust in the Lifeforce of the Deep Mystery’ 3. Michael Kiwanuka ‘Kiwanuka’ 4. Nick Cave & The Bad Seeds ‘Ghosteen’ 5. Ensemble O ‘Elpmas Revisited’ 6. […]
(Mima 2019) Due brani in 7’’ e digitale che costituiscono la sonorizzazione di un’installazione dello street artist spagnolo Escif allo spazio espositivo Mima di Bruxelles. Il primo Coltan è un soffice duetto pop tra Manu Louis e a cantante inglese Heidi Heidelberg, un piacevole motivetto “tra la la” che si muove in un piacevole saliscendi […]
(Autoproduzione 2020) Ha il sapore plastico e piacevole delle merendine confezionate e consumate in un’infanzia e pre adolescenza “italo catchy” (Magic), la raccolta “Mømentum” (dieci brani) del progetto Psiker di Massimo Curcio. Versione paninara dei ragazzi del negozio di animali (We Play), falco che vola a Milano invece che a Vienna (Fabula), Curcio intrattiene efficacemente […]
(Pioggia Rossa Dischi 2019) Simpatici, facce da schiaffi i liguri L’ultimodeimieicani, candidi fautori di un italo pop rock che bandisce noia e letargia (l’incipit Pensioni a venti anni/Sirene) e che non conosce depressione (semmai un poco di malinconia da Stadio, Gelato con ospite il rapper Canca). In tempi tristi e virali, ci vuole proprio un […]
(Shyrec/Icy Cold Records/Audioglobe 2020) Calligrafica risposta italica ai già calligrafici primi Editors (cfr. Ibisco) e White Lies (cfr. Innocence), i padovani Talk to Her sono come loro potenti e pompierosi (Truth); quella del quartetto veneto – Riccardo Massaro, Stefano Murrone, Andrea Visaggio, Francesco Zambon ‒ è in sostanza una drammatizzazione 2.0 dell’intensità Simple Minds dei […]
(EDWOOD RECORDS/WE WORK RECORDS 2019) In apparenza ostinati grattugiatori del punk-blues più ottundente e lamentoso (Back To The Beat, ovvero gli Sparks in cantinetta), i quattro agitatori riuniti sotto il nomignolo Yaguar fanno sembrare i primi Jesus and Mary Chain dei virtuosi “progster” (Xmas, Four Souls). Massimo Mosca, Massimo Tonelli, Andrea Boni e Sergio Carlini […]