Archivio Tag: Post-Punk

Miss Massive Snowflake ‘Intrepid Feelings

(North Pole Records 2022) Durante la pandemia i MMS hanno prodotto questo EP, composto da quattro brani, nei quali il gruppo ha fatto una sferzata sonica rispetto all’approccio lirico e legato alla forma-canzone dei suoi dischi precedenti. Si tratta di brani nei quali la band si è espressa molto liberamente miscelando psichedelia e sperimentazione e […]

Barabba ‘Primo Tempo’

(Autoproduzione 2022) Nelle contorsioni dell’oggi, Barabba si trova stretto e a disagio. S’interroga, osserva, chiede, vorrebbe, ma poi quel che cerca non lo trova mai. Jonathan Lencinella, Riccardo Franconi e Nicola Amici, di tanto bruciare nel corso degli ultimi due decenni (Guinea Pig, Lebowski, Jesus Franco e The Drogas, Kaouenn, Butcher Mind Collapse, Lazzaro e […]

The Breakbeast ‘Monkey Riding God’

(Overdrive 2021) Due ex Ulan Bator, Sergio Pomante (anche nei Sudoku Killer e String Theory) e Mario Di Battista, (anche ne La Mala Sementa), con Alessandro Vagnoni (Bologna Violenta e Ronin) hanno messo su questo progetto musicale esplosivo. Il trio, infatti, si esprime con una miscela eccitante, di funk, post-punk, hip-hop, noise, pop, hardcore e […]

CRASS ‘CHRIST ALIVEOne – The Rehearsal’

(One Little Independent 2021) La band anarco-punk inglese ha pubblicato questo lavoro postumo in occasione del Record Store Day, i cui proventi sono stati devoluti a favore di Refuge, contro le violenze domestiche nei confronti delle donne e dei bambini. Si tratta di un lavoro registrato nel 1982 su un’antica macchina per cassette Tascam nello […]

Miss Massive Snowflake ‘Your Favourite Band’

(North Pole Records 2021) “Your favourite band”? Non esageriamo. Ma se non altro l’ultimo lavoro di Miss Massive Snowflake (aka Shane De Leon, ex Rollerball) mi dimostra che l’indie è ancora vivo. Sullo stato di salute non mi pronuncio. L’album è buono. La psichedelia morbida à la Radiohead di To the Bone (ma con un […]

Services ‘One velvet morning’

(Autoproduzione 2020) I Services sono un trio di polistrumentisti di Minneapolis, dediti ad un alt-pop intrigante e affascinante. Formatisi nel 2016 e poco propensi alla dimensione live, spesso si fanno aiutare da vari collaboratori. “One velvet morning” è il loro disco d’esordio. I Services hanno un approccio disincantato e allo stesso tempo curioso alla musica, […]

Uncle Faust ‘Uncle Faust’

(TiConZero Records/Wallace Records 2020) Esordio della formazione sarda denominata Uncle Faust e composta da Fabio Cerina, già Plasma Expander, Bron-y-aur e Dandaure, alla chitarra, Raffaele Pilia, già Julia Ensamblee Pyramiden Project, alla chitarra, Antonio Pinna, già Safir Nou e La Tarc, alle percussioni. Il collettivo in varie vicende si è incontrato in formazione variabile e […]

WorldService Project ‘Hiding In Plain Sight’

(RareNoise Records/Goodfellas 2020) ‘Hiding In Plain Sight’ è il disco più duro e viscerale, tanto rabbioso quanto contagioso della punk-jazz band inglese guidata dal tastierista e cantante Dave Morecroft. Contrariato dalla Brexit, per cui è venuto a vivere a Roma, e per come i politici stanno gestendo la pandemia e arrabbiato per l’aumento delle disuguaglianze […]

The Incredulous Eyes ‘Mad Journey’

(I Dischi del Minollo/Furtcore Records 2020) Riportando che a comporre i due terzi del progetto The Incredulous Eyes sono i due Di Nicola (cantante e chitarrista Danilo, batterista Claudio) di Bebe Rebozo memoria – ricordiamo, diciotto anni fa, con immutata reverenza “Voglio essere un ninja e vivere nell’ombra” ‒ già sappiamo di poter sentire in […]

BLKLSTRS ‘Fantastic man’

(A tant rever du roi/Buzzhowl! 2020) Con questo terzo lavoro i Blacklisters continuano a macinare suoni impetuosi, a riempire gli ambienti di feedback e noises e a cantare in modo slabbrato. Con il loro post-punk irriverente non fanno sconti a nessuno e se sullo sfondo hanno il passo marziale dei Killing Joke, le chitarre e […]