(Escape From Today/Dunque/Goodfellas 2019) “Young till I die” è un progetto, scaturito da una speranza. Si tratta di un Ep contentente due brani dedicati a Marco Mathieu, storico bassista degli insuperabili Negazione, che dal luglio del 2017 è in coma, a causa di un incidente motociclistico. I due chitarristi autori di questo Ep sono Roberto […]
Archivio Tag: Post Rock
(Ironcald 2019) Il future del post metal e post rock viene dal nuovo mondo? Probabilmente si. Gli Into Orbit, provenienti dalla nuova Zelanda, sono un duo strumentale che fonde, mixa e radicalizza, trascendendo i confini tra, post-rock, post-metal e rock sperimentale. “Kinesis” è il loro terzo lavoro, che si dipana lungo tragitti che prevedono molto […]
(42 Records 2018) Il nuovo, recente disco dei Giardini di Mirò, intitolato ‘Different Times’, è un bel disco. Sono belle tutte le nove tracce di cui si compone (qualcuna di più, qualcuna di meno, ma in generale tutte). Sono belli gli arrangiamenti: soprattutto, in molti brani, gli intrecci e le sovrapposizioni di chitarre, che talvolta […]
(Bloodysound Fucktory 2018) Per il quinto volume della preziosa serie in vinile Volumorama, l’etichietta jesina BloodySound Fucktory ha puntato sul gruppo hip-hop Uochi Toki e sugli emo-post rockers riminesi San Leo. Gli Uochi Toki da un anno a questa parte stanno svolgendo una particolare promozione dei loro suoni, attraverso uscite discografiche non convenzionali, vale a […]
(©Pippola Music/℗ M.S. Media/Distribuzione Egea Music/Promorama 2018) Le (belle, sentire Santo amore degli abissi) canzoni virilmente storte e stonate raccolte dagli Esterina in questa compilazione riportano subito alla mente il Vasco Rossi non bolso dei primissimi Ottanta (Cometa), naturalmente aggiornato all’oggi 2.1 (Te e io, magari il cantante e chitarrista Fabio Angeli non sarà contento […]
(Dischi Bervisti 2018) I Tritonica sono una bolscevica e stakanovista band nata nel 2016 a Roma, all’esordio con questo lavoro. Sono in tre e tutti profondamente appassionati dall’asse musicale sludge-grunge-stoner-progressive-rock/metal, dunque ispirati a gruppi come Tool, Opeth, Alice in Chains e Kyuss. Tuttavia, il lavoro presenta molte, troppe, incertezze, per cui non ha raggiunto la […]
(Phonarchia Dischi 2018) Sarà perché son toscani, ma a fior d’orecchio i Quadrosonar ricordano un poco i Litfiba della fine degli anni Ottanta (cfr. Can che abbaia): senz’altro il cantante (e tastierista) Francesco Thomas Ferretti non gronda epica come il giovane Pelù (anche se Un istante su Marte è una ballata intensa), ma la sensazione […]
(Sisma/Dischi Soviet Studio/Shyrec 2018) Fautori di un rock epico tendente al catartico (Non mi svegliare), non così consueto nel panorama peninsulare – si pensi a Giorgio Canali, che Corposcoglio porta subito alla mente – i trevigiani Superportua raccolgono in “Resterai sempre uno” nove vigorosi, se non grevi (ma non gravosi: cfr. A–Mantide) brani, duri come […]
(Bloodysound Fucktory/Brigadisco 2018) “Natura”, segna un leggero cambio di rotta del trio jesino. Tolte le sovrastrutture dei concetti, I PG al post rock, hanno tolto la parte heavy, per sostituirla con una psichedlica di derivazione kraut. Questo lavoro è diviso in quattro suite nell’arco di trentanove minuti. Nella prima, il trio parte e torna al […]
(I Dischi del Minollo 2018) La rivincita del “post rock”, la resurrezione dei Giardini di Mirò afoni, la discesa dei Mogwai nella penisola dopo la Brexit: così potremmo brevemente e sommariamente descrivere i quattro lunghi brani (totale 47 minuti), registrati e mixati da Giorgio Speranza e Matath Yah ai Busthard Studios di Terni e raccolti […]