Archivio Tag: Post Rock

Werefox ‘Das lied der maschinen’

(Moonlee Records 2016) Torna Werefox, interessante gruppo rock alternative sloveno che con il nuovo album intitolato ‘Das Lied Der Maschinen’ s’interroga sul mondo della fantascienza e tenta di rispondere alla fatidica domanda: “Le macchine possono sviluppare emozioni? E la risposta è un sonoro sì”. Un viaggio sonoro attraverso nove tracks dai ricchi arrangiamenti e sporchi […]

Il cloro ‘VHS Punk & Paste WAV’

( (Leepers Produtcions 2016) Stranianti come pochi, sperimentali e fuori controllo questi due ravennati, cresciuti a pane e Skin Graft inanellano undici brani uno diverso dall’altro. Per necessità di sintesi possiamo definire il loro stile alt-rock/no wave, ma vi assicuro che in ventuno minuti c’è di tutto. Se con UFOUFO si miscelano le sonorità tanto […]

Safir Nòu ‘Groundless’

(La Bél Netlabel 2016) Leggero e carezzevole ‘Groundless’ del progetto Safir Nòu, capitanato dal compositore, chitarrista e fisarmonicista sardo Antonio Firinu. Accompagnato da un versatile ensemble (comprendente violino, contrabbasso, batteria e percussioni, violoncello, vibrafono e soundscapes), Firinu tratteggia un percorso che intercetta sprazzi post-rock, introversioni folk da camera, morbidezze jazz e raffinati ghirigori world. Sette […]

Zagreb ‘Fantasmi ubriachi’

(Foresta Fonica 2016) Partono con il ritmo giusto i veneti Zagreb. Il loro esordio sulla lunga distanza, prodotto da Emanuele Fusaroli (Bugo, The Zen Circus, Giorgio Canali) è costituito da un ottimo indie-pop-rock, che spazia molto soprattutto nei meandri dell’indie sia italiano, che di matrice angolosassone. Il disco parte molto bene con il cantautorato rock, […]

The Third Eye Foundation ‘Semtex (20th Anniversary Edition)’

(Ici d Ailleurs 2016) Vent’anni son trascorsi dall’uscita di “Semtex”, debut album per la sigla Third Eye Foundation che Matt Elliott, festeggia in edizione monstre, aggiungendo alle sei tracce dell’originale ventitre inediti composti fra il 1991 e il 1997 in prevalenza registrati su nastro. Nel complesso, si sforano di un bel tot le quattro ore […]

The Conformists ‘Divorce’

(Aagoo 2016) “Divorce” è il quarto album in vent’anni di carriera per The Conformists, band che ha molto in comune con gli Shellac. Non si tratta soltanto del basso livello di prolificità, ma soprattutto nel suono, senza contare che questo disco è stato registrato proprio da Steve Albini nel suo studio Electrical Audio. In “Divorce” […]

Self Evident ‘We built a fortness on Short Notice’

(Doubleplusgood 2012/2016) L’etichetta Doubleplusgood promuove nuovamente questo disco del trio di Minneapolis, in vista del tour europeo della primavera del 2017, che svolgerà insieme ai suoi compangi di etichetta The Bronzed Chorus. In giro da una ventina d’anni, questo trio di Minneapolis, cresciuto con i cataloghi di Dischord e Touch & Go, vale a dire […]

Live footage ‘Moods of the desert’

(Planetarium 2016) “Moods of the desert” è il disco d’esordio di questo duo newyorkese, formatosi nove anni fa, che finora ha lavorato prevalentemente per musicare galliere d’arte, sfilate di moda ed altro in Usa, Europa e Asia. Il duo si esprime con un post-rock che vira facilmente verso un ambient psichedelico, tanto è vero che […]

Deerhoof ‘The Magic’

(Clapping Music/Kythibong 2016) Il quattordicesimo disco dei Deerhoof conferma l’originalità di questa band, che continua a stupire e a scrivere canzoni spiazzanti. Non seguono alcuna moda o cliché prestabiliti, ma si muovono con la massima libertà come dovrebbe fare ogni artista che si ritiene tale. Se è vero che sono almeno vent’anni che siamo abituati […]

Elya ‘Glaciers’

(La Bèl Netlabel 2016) Registrato e composto durante un anno di spostamenti fisici fra Sardegna, Perù e Turchia, “Glaciers” del chitarrista Elia Casu, assembla con sbarazzina leggerezza battiti spesso birichini e corde in performance experimental non stressate. Ad una prima parte giocosa, quasi da adrenalina da preparazione e finalmente partenza, segue il silenzio contemplativo di […]