Archivio Tag: Post Rock

ZEIT ‘The World is Nothing’

(Trivel Records 2016) Mi scrivono alcuni membri di As The Sun chiedendo se ho voglia di recensire il loro nuovo progetto hardcore, ZEIT; ovviamente non me lo faccio certo chiedere due volte, anche perché ne ho già sentito parlare molto bene. La partenza con World And Distances mi fa già capire che siamo di fronte […]

The Great Saunites ‘Nero’

(Hypershape / HYSM / Il verso del Cinghiale / Neon Paralleli 2016) Ritornano i nostri carissimi amici lombardi The Great Saunites, ormai consolidata realtà del buon rock strumentale italiano e da me già apprezzati in passato più e più volte. Con questo nuovo lavoro, ‘Nero’ come la pece, sembrano essere alla ricerca di un qualche […]

Tortoise ‘The Catastrophist’

(Thrill Jockey 2016) Il quintetto di Chicago, dopo essere stato tra i padrini del post rock e l’ubriacatura jazz-prog a cavallo del 2000 sembrava non aver più nulla da dire. Invece no! I Tortoise sono tornati sfidando mode, perplessità e sfiducia guardando gli altri dall’alto in basso, producendo un disco ben strutturato e con cui […]

Todo Modo ‘Todo Modo’

(Goodfellas 2015) Con gli Afterhours praticamente in stand-by, dopo la dipartita del chitarrista Giorgio Ciccarelli e dello storico batterista Giorgio Prette, Xabier Iriondo, che non è in grado di stare fermo, data la sua vulcanica creatività, ha allestito due supergruppi. Si tratta dei Būnuel e dei Todo Modo. Non è un caso dunque che due […]

The Chanfrunghen ‘Shah mat’

(Molecole 2016) A cavallo di un pop-psichedelico, a tratti garage e post-punk i tre savonesi Chanfunghen accompagnano l’ascoltatore nel risveglio dal torpore invernale con il loro sound avvolgente e strutturato su un pop-wave colto. Il sound di questo lavoro ha un retrogusto vintage, perché il trio si guarda in continuazione indietro, denotando una difficoltà a […]

Drunken Butterfly ‘CODEC_015’

(Black Fading Records/Audioglobe 2015) Dello smarrimento, della disillusione e del dolore dell’uomo occidentale contemporaneo, della sua società fatta di paradossi politico-economici-sociali, sono pieni i saggi, i romanzi, i dischi e i film. Già da buona parte del secolo scorso la polemica verso certe contingenze è usata molto più a torto che a ragione, infatti quando […]

The John-Pauls ‘7’’’

(Aagoo 2015) The John Pauls è un gruppo texano che esordisce con questo Ep, nel quale sono contenuti quattro brani. In queste tracce il gruppo esprime la sua passione per il post-punk di matrice newyorkese. In meno di dieci minuti emergono chiaramente i momenti cupi della no wave, quindi dei primi Sonic Youth (Island of […]

laBASE ‘Antropoparco’

(Lanoia 2015) I laBASE sono un trio abruzzese attivo dal 2013. “Antropoparco”, il loro esordio, in realtà è uscito quasi un anno fa, a febbraio del 2015, ma l’agenzia Macramé è intervenuta per una nuova opera di divulgazione. Diciamo subito che riteniamo che Macramé abbia fatto un ottimo investimento, in quanto il trio promette ben […]

Climat ‘Iccopoc Papillon’

(Climta/SyncopeManagement 2016) Dedicano questo loro secondo lavoro agli ultimi vent’anni di rock i francesi Climat, quartetto strumentale attivo dal 2010. Eredi della tradizione post rock i Climat hanno sempre un ritmo sostenuto e calzante, i brani, infatti, sono sempre dialettici e calibrati. Tra momenti più riflessivi (Promis, demain j’arréte) e avvolgenti (Bird color inside), il […]

Būnuel ‘A resting place for stranges’

(La Tempesta International/Goodfellas 2016) Sinceramente è difficile trovare le parole giuste per iniziare la recensione di questo disco. Riuscire a descrivere l’entusiasmo che emana e la potenza che lo caratterizza è molto complicato. Questo disco andrebbe ascoltato a tutto volume punto e basta. Per i meno informati si tratta del supergruppo formato da Pierpaolo Capovilla […]