(DeAmbula/Dreamin Gorilla/Riff/Toten Schwan/Ridens/Santa Valvola 2015) Gli solo Tapes, gruppo creato da Marco Campitelli e Amury Cambuzat (Ulan Bator, Faust), con il bassista Mauro Spada, è diventato un trio, con l’aggiunta del batterista Federico Sergente (Zippo). Il loro secondo lavoro è ancora più sperimentale ed avant, per l’occasione si sono fatti aiutare da diversi amici tra […]
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(Sick Room 2015) Gran bell’esordio per questo trio femminile di Athens. Le Motherfucker non guardano in faccia a nessuno e sparano il loro punk vorticoso senza fare sconti. Evocando i fasti delle riot grrrls degli anni ’90 le Motherfucker si rifanno alla scuola del noise-punk degli anni ’90 di Chicago, per cui in questi nove […]
(Bird’s Robe 2015) A tre anni da “Something that you feel will find its own form” i Dumbsaint tornano sul luogo del delitto con un album di post-metal, interamente strumentale denso e che non lascia nulla di intentato, nè al caso. Il quartetto australiano anche questa volta ha lavorato in funzione della realizzazione di un […]
(Lebowski/Audioglobe 2015) Con il terzo lavoro i Lebowski cambiano diversi aspetti del loro approccio. Innanzitutto hanno cambiato produttore e sono passati da Giulio ‘Ragno’ Favero all’accoppiata David Lenci/Riccardo ‘Rico’ Gamondi (Uochi Tochi). Hanno poi deciso di autoprodursi il disco e infine il sound è meno derivativo. “Disadottati” è dunque un lavoro maturo, nel quale l’ironia […]
(MeatBeat Records 2015) Un brano come 1982, posto all’inizio della loro raccolta “Promises”, chiarisce immediatamente gli intenti e le influenze possibili dei torinesi We Are Waves: metronomica batteria elettronica, basso epico, risacche di chitarra sotto vuoto e voce profonda/risonante. Siamo in piena temperie “neo-new wave”, tra primi Editors e esordienti White Lies. Proprio la band […]
(Wallace Records, Villa Inferno, Il Verso del Cinghiale, Black Bug/Audioglobe 2014) Come in tutte le produzioni della Wallace Records – ultimamente adusa ad associarsi con una consistente quantità di etichette e realtà produttive; l’unione fa la forza – qui, in “Digital Kind of Guy”, ci sono idee e qualità. Gli Uomoman sono in quattro, classico […]
(Wallace Records/Tafuzzy Records/V4V/Noiseville/ FalloDischi/ Samoan Records/ Big Caviglia/ LeArtiMalandrine/Torino Local Scene/From Scratch 2015) “Cruditè” è la settima raccolta degli X-Mary, italico quartetto classico non di primo pelo in miracoloso bilico tra perizia tecnica (ottimi in questo senso la registrazione e il missaggio di Fabio Magistrali con Fabio Intraina) e perizia psichiatrica (emblematici i tredici minuti […]
(Santeria / Escape From Today / Audioglobe 2015) Giunge al terzo album solista il chitarrista Paolo Spaccamonti, dopo collaborazioni “di peso” in giro per la penisola. E propone un album viscerale, semplicemente ben fatto, che inanella momenti di quiete ad agrodolci stiletti sonori: come le abbacinazioni da sogno lucido provocate dal post punk di Dead […]
(Bird’s Robe 2015) La formula degli australiani Tangled Thoughts of Leaving di miscelare prog, dark, post-rock, doom, ambient, noise e avant-garde risulta vincente. “Yield to despair” è il loro secondo disco, con il quale hanno raggiunto autorevolezza e credibilità nei migliori circuiti dell’indie internazionale. Il disco si compone di cinque lunghissimi brani strumentali contenuti in […]
(La Bèl Netlabel 2015) Son canzoni che si trascinano dietro il ricordo delle tentazioni dei demoni (all’oggi sempre più lontani). Intrise di un sereno torpore nel passo, l’importante, è evitar le zone all’ombra, dove la temperatura cala (nel cielo, le ombre che l’affollavano dissolte dal vento). Chris Beckett e Lou Richards si sono incontrati a […]