(Boring Machines 2015) Everest Magma è l’ultimo progetto, in ordine di tempo di Rella the Woodcutter, che ha già pubblicato diversi lavori con la Boring Machines. In questo ennesimo progetto conferma la sua attitudine sperimentale. L’approccio è jazzistico, ma la resa è cacofonica, e grazie ad essa si inscrive nell’alveo delle migliori performance sperimentali realizzate […]
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(Area 51 2015) Area 51 è il nome dello storico programma radiofonico, in onda dal 2005 sul circuito di Popolare Network, che ha partorito anche questa label, che con questo EP fa il suo esordio. Le intenzioni dell’etichetta è quella di produrre una serie di split nei quali i protagonisti saranno sempre due artisti o […]
(One Little Indian 2015) Ottavo album per il cantautore Usa, carico di rock. “Outsiders”, infatti, a differenza dei lavori precedenti, ha un’impronta meno pop. I ritmi sono più serrati a partire dal primo brano, la title-track, nella quale Malin omaggia senza troppi fronzoli Bo Diddley, stessa attitudine in Here’s The Situation, che vede ospite alla […]
(Record Kicks 2015) I Calibro 35 ruotano sempre attorno al cinema, ma questa volta hanno abbandonato le ambientazioni dei polizziotteschi, fatte di rapine, inseguimenti con le Gazzella della Polizia, P38 e di pantaloni a zampa d’elefante, per immegerci nello spazio. Il settimo lavoro del quartetto, che è anche il secondo privo di cover, è stato […]
(Rare Noise 2015) Secondo lavoro per il supergruppo formato da Jamie Saft, Joe Morris, Balazs Pandi e Mats Gustafsson, che ha preso il posto del dimissionario Trevor Dunn. Se non l’avete capito si tratta del miglior avant-free-jazz in circolazione. “Pole axe” è costituito da tre brani. Il primo, Pole of combustible memory, sfiora la mezz’ora, […]
(Dischi Bervisti, FromScratch, Stirpe999, Wallace e Dreamingorilla Rec 2015) Questo flexi disc è frutto della collaborazione tra il progetto di Nicola Manzan (Bologna Violenta) e Fabio Recchia (Germanotta Youth, Reeks) e Antonio Zitarelli (Mombu e Neo). Si tratta di quattro brani intitolati con sigle impronunciabili nei quali i tre musicisti mischiano grindcore, momenti sincopati e […]
(Kythibong/Green Cookie 2015) Con un nome così altisonante questi quattro francesi suonano un surf evocativo e vintage. In ‘De A à Z’ gli Agamennoni hanno racchiuso il cd “Au revoir”, il cd omonimo e il 10’ finora pubblicati, così abbiamo tutti i diciotto brani finora composti che sono racchiusti in poco più di tre quarti […]
(DeAmbula/Dreamin Gorilla/Riff/Toten Schwan/Ridens/Santa Valvola 2015) Gli solo Tapes, gruppo creato da Marco Campitelli e Amury Cambuzat (Ulan Bator, Faust), con il bassista Mauro Spada, è diventato un trio, con l’aggiunta del batterista Federico Sergente (Zippo). Il loro secondo lavoro è ancora più sperimentale ed avant, per l’occasione si sono fatti aiutare da diversi amici tra […]
(Rev Laboratories 2015) Janek Schaefer, architetto e sperimentatore sonoro, in questo Ep miscela sperimentaizoni sonore con notizie giornalistiche e rumori di sottofondo. Si tratta della rivelazione di incubi e di paure claustrofobiche. E’ un lavoro difficile da digerire, perché altamente cerebrale, anche se apparentemente emotivo, il tutto racchiuso in 21 minuti ed in quattro brani. […]
(Sick Room 2015) Gran bell’esordio per questo trio femminile di Athens. Le Motherfucker non guardano in faccia a nessuno e sparano il loro punk vorticoso senza fare sconti. Evocando i fasti delle riot grrrls degli anni ’90 le Motherfucker si rifanno alla scuola del noise-punk degli anni ’90 di Chicago, per cui in questi nove […]